GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] ad A. G., in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XXXIX (1921-22), pp. 153-163; Id., Ultimi contributi alla storia degli umanisti, I, Traversariana, Città del Vaticano 1939, pp. 8, 15-21, 26-29; F. Babinger, Von Amurath zu Amurath vor und Nachspiel ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] 454; M. Del Piazzo, Documenti, in Il palazzo della Consulta, Roma 1975, pp. 253-257; F. Di Bernardo, Un vescovo umanista alla corte pontificia: Giannantonio Campano (1429-1477), Roma 1975, p. 213; J. Ruysschaert, Les collaborateurs stables de Platina ...
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BRANCATI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Policastro in data non precisabile, ma sicuramente anteriore alla metà del sec. XV. Poco dopo il 1465 si trasferì a Napoli entrando in intimità con il potente [...] . cfr. T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, II, Milano 1947, pp. 35 ss.; B. Croce, Uno sconosciuto umanista quattrocentesco: G. B. e il racconto della sua tragedia d'amore, in Quaderni della critica, VIII (1948), n. 10, pp. 14-34 ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Lucca il 19 dic. 1524 da Niccolò di Giovanni Battista e Camilla Parpaglioni. Iniziò la sua carriera editoriale e tipografica molto modestamente [...] si conosce il solo esemplare che è nell'Archivio Segreto di Massa. Di Flaminio de Nobili pubblicò il Trattato dell'amore umano (1563), nonché De honore,De hominis felicitate,De vera et falsa voluptate, tutti nell'anno 1563. Di Chiara Matraini stampò ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] 'Historia di Buoninconto (una cronaca napoletana dal 1420 al 1436) ed il poema latino Illustria di un anonimo umanista del tempo aragonese. Contemporaneamente però, e ciò diede risultati molto più significativi, egli faceva copiare o riassumere da ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] a Roma, dove fece un incontro destinato a indirizzare il corso della sua vita verso interessi culturali: conobbe l'umanista senese Claudio Tolomei che, negli anni Trenta, sotto il patronato del cardinale Ippolito de' Medici, aveva fondato l'Accademia ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] funzionario governativo, che ammirandone le qualità intellettuali lo aiutò nel proseguimento degli studi. Dopo aver studiato grammatica, umanità e retorica presso il locale collegio dei gesuiti sotto la guida del padre Anton Luigi Carli, milanese ...
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CANEPANOVA (de Campanilibus), Guglielmo
Giuseppe Dondi
Nacque probabilmente a San Salvatore, grosso borgo non molto distante da Casale Monferrato, verso la metà del sec. XV. Si indirizzò all'arte della [...] sollecitate dal Clerico o dalla sua stessa scuola, tanto rientrano nella corrente degli studi filologici avviati dall'umanista nella corte dei Paleologi. Ma dopo che l'evidenza documentaria e una migliore conoscenza della produzione libraria ...
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LUCHINO (Lucchino, Lucrino), Vincenzo
Davide Ruggerini
Di origine bolognese (Ascarelli - Menato, p. 112) o bresciana (Sandal, p. 187), si ignora la data della sua nascita: fu attivo come editore e libraio [...] di quell'anno il L. finanziò la stampa delle Fabulae centum ex antiquis auctoribus delectae tradotte in versi latini dall'umanista cremonese G. Faerno. L'edizione, impreziosita da pregevoli incisioni in rame e munita di un privilegio decennale del ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] numerosi interventi e studi, in particolare dedicati alla Roma cinque-seicentesca, che gli valsero il curioso epiteto di "umanista romano morto ai giorni del Sacco di Roma, rivissuto per misteriosa metempsicosi" (Venturi, p. 64).
Pur se fondato ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...