ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] 1927, pp. 260, 318, 372; III, ibid. 1929, p. 127; F. Sapori, J. Sansovino, Roma 1928, pp. 23, 48; U. Da Como, Umanisti del sec. XVI, P. F. Zini…, Bologna 1928, ad vocem; Mostra ... musicale, Bologna 1929, p. 15; C. Cesari, Modena, Roma 1929, pp. 42 ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] che fosse avviata agli studi letterari, come già la sorella Isabella che ebbe a precettore Battista Guarino, figlio del grande umanista veronese, e si abituasse perciò all'atmosfera della corte estense, aperta ad artisti e letterati.
È certo però che ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] citazioni che abbiamo di lui sono in due epistole inviategli il 3 gennaio e il 3 febbr. 1446 da Girolamo Aliotti, abate umanista del monastero di S. Flora d'Arezzo, per ringraziarlo, oltre che di alcune sue lettere, anche del dono di un anello, uno ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] Giovanfrancesco Martelli.
Giovinetto, il C. frequentò la scuola di Lodovico Buonaccorsi di San Gimignano, figlio del noto umanista Filippo, rinomato maestro di grammatica, e collaboratore di P. Vettori nell'edizione delle opere di Cicerone. Questi ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] R. Sabbadini, Venezia 1915-19, I, p. 569). Nell'ambiente fervido di cultura che si era creato attorno al grande umanista poté perfezionare i suoi studi ed entrare in rapporto con distinti personaggi dell'epoca: scrivendo a Giovanni Boscolo il 1° apr ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] II fu connestabile della Chiesa. L'A. ebbe, tuttavia, buoni fondamenti culturali, che lasciarono traccia nel suo spirito, dall'umanista Antonio Pacini.
Aveva dieci anni, quando il padre e gli zii Corrado e Tommaso furono travolti da una lotta contro ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] G. Praga, Un carme di G. A. Augurello per Alviso Cippico, in Arch. stor. per la Dalmazia, XXVIII(1939), pp. 219-223; C. Lucchesi, L'umanista riminese G. A. A., in Atti e Mem. d. Deput. di storia Patria Per le prov. di Romagna, n. s., VI (1954-55), pp ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] lo troviamo anche l'anno seguente, quando attraversò l'isola a cavallo in ventisei giorni; e a Creta ebbe spesso compagno l'umanista Rinuccio Aretino, di cui ricordò la scoperta di un codice del Plutus di Aristofane. A Creta risulta anche nel 1417 e ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] poi studiò filosofia a Bologna e diritto a Padova, dove si laureò intorno al 1575. Ben presto si fece conoscere anche come umanista e poeta: già nell'autunno del 1570 pubblicò con il giurista friulano G.F. Deciani un opuscolo in versi che invocava l ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] del suo tempo. Una formazione che non tardò a dare i suoi frutti, procurandogli la cattedra di lingua greca e lettere umane, poi di lingua greca e latina superiore, presso il R. Collegio dell'Aquila, dove si trasferì nel 1788.
Il collegio, già ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...