PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] . Ferri, Un dissidio fra Basinio e Guarino, in Athenaeum, V, 1 (1917), pp. 33-43; Id., Una contesa di tre umanisti: Basinio, Porcelio e Seneca. Contributo alla storia degli studi greci nel Quattrocento in Italia, Pavia 1920; V. Rossi, Il Quattrocento ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] , onde la continua penetrante attenzione portata a tutti gli avvenimenti connessi con la scoperta del Nuovo Mondo; dell'umanista ebbe l'ingegno vivace, l'abito mentale. Fu scrittore e descrittore diligente, ed abilmente sfruttò informazioni attinte a ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] 1878, pp. 95-98; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel Castello di Pavia, Milano 1883, II, pp. 45 s.; B. Morsolin, Un umanista del sec. XIV pressoché sconosciuto, in Atti del Reale Ist. veneto di sc. lett. ed arti, s. 6, VI (1887-88), pp. 493-95 ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] Mantica, giurisperito e latinista, e che vedeva nella zona compresa fra Pordenone, Udine e Trieste operare in quegli anni vari umanisti e letterati: Pietro Edo, G.S. Emiliano detto il Cimbriaco, i fratelli Amalteo, J. Caviceo, il Sabellico e altri ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] soggiorno romano, in cui stretti e caldi rapporti gorrevano fra il B. e il Navagero, appartiene invece un grande elogio dell'umanista veneto ("Navagero andar po' la patria altera"). Al medesimo periodo risale l'amicizia del B. con F. M. Molza, con A ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] , dove rimase per oltre dieci anni, dedicandosi con passione all’attività d’istitutore (fu precettore anche dell’umanista Isaac Casaubon), avendo anche occasione anche di mostrare la propria valenza come filosofo. Nel novembre 1575 il Consiglio ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] Gaudenzio fu celebrato, alla sua morte, da una orazione funebre con cui il C. ebbe l'opportunità di lodarne le virtù umane e professionali: cfr. Fabroni, III, p. 165). Componimenti minori, come s'è detto, furono stampati, sia pure in modo disordinato ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] dei Veneziani, che per conseguire il loro intento applicarono il pugno di ferro: col consenso del collega, il raffinato umanista Barbaro fece inchiodare per le orecchie un fante che aveva sparso voci allarmistiche a proposito del lealismo del duca di ...
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CERRUTI, Gerardo
Franca Petrucci
Suddito del duca di Milano, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. La prima missione nota del C., da epoca imprecisata al servizio di Francesco Sforza, è del 1461, [...] . di storia ital., XXXI (1894), pp. 124 s.;G. Rossi, I Grimani di Ventimiglia,ibid., XXXVI (1900), p. 203;A. Simioni, Un umanista milanese. Piattino Piatti, in Arch. stor. lomb., s. 4, II (1904), pp. 233 s.; C. Santoro, Un codice di Bona di Savoia ...
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MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] fu conferito l'incarico di scrittore di brevi apostolici, ufficio assunto anche dal fratello Raffaele. Insieme con quest'ultimo, l'umanista poi detto il Volterrano, nel 1475 il M. fu nominato procuratore dell'ospedale di Volterra. I due risiedevano a ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...