PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] mio sente / piacer» (Ariosto, 1982, p. 1211, canto XLVI, ott. 18).
Pistofilo fu molto legato, fra gli altri, all’umanista ferrarese Celio Calcagnini, che nel 1525 gli dedicò il trattato astronomico Quod coelum stet et terra moveatur (in cui teorizzò ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giano
Luca Amelotti
(Campofregoso), Primo di questo nome, figlio di Bartolomeo e di Caterina di Antonio Ordelaffi, signore di Forlì, nacque presumibilmente a Genova intorno al [...] grazie all'amicizia del F. con papa Nicolò V, originario di Sarzana, e con il segretario apostolico, nonché celebre umanista, Flavio Biondo; di tali rapporti con il pontefice è testimone l'epistolario del F. conservato nella Biblioteca Vaticana (Vat ...
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DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] Chiara sposò Seiz von Tórring di cui risulta vedova nel 1433. Caterina morì nubile a Vienna il 3 marzo 1424. L'umanista Giulio Cesare Scaligero sosteneva di discendere da un altro fratello del D., Nioccolò; ma l'esistenza di questo non è testimoniata ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] 431).
Nonostante i precoci inizi e le grandi speranze che il padre aveva riposto in lui, i meriti del B. come umanista non sono grandissimi: troppo spesso lo distolsero dagli studi gli obblighi e le ambizioni della sua vita di cortigiano. Ma proprio ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] , pp. 41-61; N. Barbantini, Scritti d'arte ined. e vari, Venezia 1953, pp. 313-324; L. Menapace, B. D. incisore ed umanista, in Alto Adige, 11apr. 1954; R. Maroni, B. D. disegnatore e musicologo, Trento 1960; Id., B. D. grafica minore, Trento 1963; G ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] quel Vincenzo Arnolfini che nel 1567 esercitava a Lione l'arte tipografica e si trovava in stretti rapporti con l'umanista e riformatore basileese Basilio Amerbach (ma potrebbe qui trattarsi di un caso di omonimia con Vincenzo Arnolfini di Battista ...
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FRANCESCO di Dino
Lucinda Spera
Nacque a Firenze, in una famiglia originaria della città, intorno alla metà del sec. XV da un non meglio identificato Dino di Iacopo di Rigaletto. Non si conoscono i [...] attribuzione.
Si ricorda, in questa fase della sua produzione, un'edizione del 1479 dei Rudimenta grammatices dell'umanista Niccolò Perotti (esemplari presso la Biblioteca nazionale di Napoli, la Riccardiana di Firenze e la Casanatense di Roma ...
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CAPODIFERRO (Caput de Ferro), Giovanni Battista
Alfred A. Strnad
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV dal romano Paolo di Goccio "de regione Arenulae". Ne abbiamo notizia per la prima volta [...] , al bue rampante di rosso, che è presumibilmente quello del Capodiferro. In quel periodo il C. incontrò l'umanista e traduttore siciliano Giovanni Aurispa, che risiedeva a Bologna come professore di greco nello Studio, sforzandosi invano di trovare ...
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BOMBINI (Bombino), Bernardino
Piero Craveri
Nacque nell'anno 1523 a Cosenza da Nicolò, dottore in legge, di nobile famiglia cittadina. Sotto la guida del padre egli si dedicò agli studi giuridici che [...] una gretta valorizzazione delle virtù "patrie", in un alternarsi di riferimenti retorici e giuridici, in cui il modesto umanista non trova difficoltà ad accostarsi al modesto bartolista, rimane tuttavia non priva di interesse proprio per essere una ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] vita di s. Zanobi, è dedicata al G., suo antico allievo. Anche una Vita di s. Zanobi in volgare, composta dall'umanista Naldo Naldi, è dedicata al Girolami. Oltre a queste notizie, prova indiretta del possesso di una solida cultura da parte del G ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...