PETO, Francesco
Lorenzo Miletti
PETO (Poetus, Paetus), Francesco (Franciscus). – Nacque a Fondi probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta del Quattrocento, dal momento [...] sopra menzionate, per un totale di 265 versi. Su basi così esigue è difficile tracciare un profilo di Peto umanista e letterato, eppure dalla sua produzione sembrano emergere con chiarezza almeno due interessi, quello di filosofia naturale, ispirato ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] più povere dell'isola: al riguardo numerose sono le testimonianze lasciate dal lontano cugino dei C., Giovanni Colonna, l'umanista amico del Petrarca, che fu suo cappellano a Nicosia. Nel novembre 1330 l'isola di Cipro fu sconvolta da violenti ...
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PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] , in Bollettino della Società pavese di storia patria, LXXXIV (1984), pp. 214 s.; C. Bianca, Nascita del mito dell’umanista nei componimenti in morte del Petrarca, in Il Petrarca e le origini dell’Umanesimo. Atti del Convegno internazionale (Firenze ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] del F. si svolse dunque a Savona nell'ambito dell'insegnamento, in cui egli mise in luce straordinarie qualità umane, divenendo un insegnante affascinante e una guida molto amata dagli studenti, che egli soleva seguire anche dopo la loro uscita ...
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CURTI (Corte, Corti, Curtius), Lancino
Eduardo Melfi
Ebbe a Milano natali che i biografi garantiscono non oscuri (ma ci è stato tramandato solo il nome della madre, Caterina Appiani), probabilmente [...] , Dell'antico dial. pavese, in Boll. d. Società pavese di storia patria, II (1902), pp. 248 ss. e passim; A. Simioni, Un umanista milanese, Piattino Piatti, in Arch. stor. lombardo, XXXI (1904), pp. 6, 10, 13, 273, 283 s.; V. Cian, La satira, Milano ...
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DE TITTA, Cesare
Ottavio Giannangeli
Nacque a Sant'Eusanio del Sangro (Chieti) il 27 genn. 1862 da Vincenzo Vito, notaio, e da Maria Sofia Loreto. Rimasta vedova, la madre intraprese il lavoro di sarta, [...] dei tempi nostri, Lanciano 1925, pp. 91-104; L. Illuminati, L'adolescenza d'un poeta, Casoli 1930; P. D'Ardes, C. D. poeta e umanista, Napoli 1933; V. Ussani, Commem. di C. D., in Rend. della R. Acc. naz. dei Lincei, s. 6, IX (1933), pp. 109-11; L ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] omonimo, aveva venduto, poco prima di morire, la sua biblioteca.
Fonti e Bibl.: A. Medin, Il testamento e l'inventario diun umanista veronese del sec. XV, in Miscell. di studi in onore di A. Hortis, I, Trieste 1909, pp. 459-473; F. Prendilaquae ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] a cura della Biblioteca comunale Ariostea, Ferrara 1962, nn. 71-105; A. Ostoja, Notizie inedite sulla vita del medico umanista ferrarese G. M., in Atti del Convegno internazionale per la celebrazione del V centenario della morte di G. Manardo( 1962 ...
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DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] Strodi di Alessandro Sermoneta. Secondo altri, l'editore di Suiseth sarebbe vissuto invece nel sec. XIV. L. Gargan, (Un umanista ritrovato: Galeazzo Facino e la sua biblioteca, in Italia medioevale e umanistica, XXVI [1983], p. 300) propone altresì ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] la fine del 1468 si ritirò in Caltagirone e lì morì il 16 genn. 1469. Venne sepolto nella cattedrale.
Il B., umanista e dotto teologo, avrebbe lasciato un volume a stampa di dissertazioni filosofiche, ammirate dallo stesso Paolo II, euna grossa opera ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...