Letterato spagnolo (Santander 1856 - ivi 1912). Insigne umanista, tradusse da Eschilo, Orazio, Cicerone; fu bibliografo ricco di dottrina e accuratissimo, come appare dal suo più antico lavoro, La novela [...] entre los latinos (1875), e dall'opera della sua maturità, Bibliografía hispanolatina clásica (1902), che contribuì a restaurare la tradizione scientifica spagnola. Alla storia della cultura apportò validi ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] onore di Arturo Graf, Bergamo 1903, pp. 610 ss.; L. Berra, L'Accademia delle Notti Vaticane, Roma 1915, passim; Id., Un umanista del Cinquecento al servizio degli uomini della controriforma, in L'Arcadia, 1917, I, pp. 20-48; II, pp. 47-86; 1918, III ...
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TRITEMIO, Giovanni (Johannes Trithemius)
Delio Cantimori
Poligrafo umanista e teologo tedesco, nato il 1° febbraio 1462 a Trittenheim, presso Treviri, dall'agiata famiglia von Heidenberg, morto a Würzburg [...] il 13 dicembre 1516. Dedicatosi agli studî contro la volontà del patrigno, fuggito a 17 anni di casa, a 22 si diede alla carriera ecclesiastica, diventando benedettino. Dopo poco più di un anno venne eletto ...
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VERGERIO, Pietro Paolo, il Vecchio
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Capodistria nel 1370, morto a Budapest l'8 luglio 1444.
Fatti i primi studî nella città natale e a Padova, nel 1386 va a Firenze a [...] insegnar dialettica e vi contrae amicizia con Coluccio Salutati e con Francesco Zabarella, futuro cardinale. Dal 1388 al 1390 è lettore di logica nello Studio di Bologna, dove scrive la commedia di tipo ...
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ALBERTINI, Paolo, detto Paolo Veneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] per sei anni. Professò nel convento veneziano di S. Maria dei Servi il 30 maggio 1446. Ebbe per maestro fra' Nicolò Inversi, poi nominato vescovo di Chioggia, erudito e scrittore di vaglia. Studiò a Bologna, ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] tornò a Ferrara, dove era già alla fine dello stesso mese: come ci informa un polemico scambio di lettere con l'umanista bolognese Antonio Tridentone, avvenuto tra la fine di gennaio e il 1° febbraio, il G. fu implicato in una controversia letteraria ...
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COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] giovanissimo, fu probabilmente al servizio di Lorenzo de' Medici e nel 1487 seguì il padre a Venezia. Nel 1491, grazie alla protezione di Lorenzo, Pandolfo otteneva la podesteria di Mantova, un ufficio ...
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Poeta svedese (Hälsingborg 1884 - Stoccolma 1981), critico letterario e teatrale, umanista di larghi interessi intellettuali. Accademico svedese (1919), segretario per lunghi anni del comitato per il premio [...] Nobel; socio straniero dei Lincei (1947). È passato, dopo l'esordio nel gusto decadente di fine secolo (Preludier "Preludî", 1904; Offerkransar "Corone votive", 1905) a un genere di poesia idilliaca che ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] di Francesca Della Valle, in Arch. d. R. Soc. rom. di storiapatria, VI (1883), p. 549;B. Pecci, Contributo perla storia degli umanisti nel Lazio, ibid., XIII (1890), p. 487;G. Voigt, Ilrisorgim. dell'antich. class., Firenze 1890, II, p. 190;G.Mancini ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...