CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] : De eiusdem doctrina et liberalitate in eruditos viros, che compare tra i saggi della raccolta commemorativa del noto umanista e poligrafo Nicolò Fabri de Peiresc morto il 24 giugno 1637. Questa antologia poetica poliglotta curata dall'Accademia ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] mio sente / piacer» (Ariosto, 1982, p. 1211, canto XLVI, ott. 18).
Pistofilo fu molto legato, fra gli altri, all’umanista ferrarese Celio Calcagnini, che nel 1525 gli dedicò il trattato astronomico Quod coelum stet et terra moveatur (in cui teorizzò ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] dell'anima, ad indugiare sull'esterno disegno dei volti e dei gesti, e ad esaurire in macchietta vivida il suo pittoresco senso umano»: «E stava in pie come un pilastro saldo, A veder di costor la gran tempesta» (XV, 26, 1-2); «Come Rinaldo scorgeva ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] G. Fasoli (Nascita di un mito, pp. 473-479), offriva a C. l'occasione di dar prova della sua perizia di umanista e del suo lealismo verso la città che lo aveva ospitato. Nacque così il Poema Venetianae pacis inter Ecclesiam et Imperatorem, composto ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] storiche della Chiesa vicentina, III, 2, Vicenza 1964, pp. 168, 170, 304, 387, 496-503, 601, 786; C. Dionisotti, Gli umanisti e il volgare fra Quattro e Cinquecento, Firenze 1968; G. Mantese, Tre cappelle gentilizie nelle chiese di S. Lorenzo e di S ...
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CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] Matteo Bosso di Verona (1427-1502). I suoi scritti ed il suo epistolario, Padova 1965, p. 235; G. Zappacosta, Francesco Maturanzio umanista perugino, Bergamo 1970, pp. 81-87, 225 s.; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 19, 82 s., 94, 267, 419 ...
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BENCI, Amerigo
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Amerigo, uno dei principali collaboratori di Cosimo de' Medici, il B. nacque, forse, a Firenze, nella prima metà del sec. XV, dopo il [...] latini e greci - come è dimostrato dall'eccellente codice di Platone che donò nel sett. 1462 a Marsilio Ficino -, umanista e protettore di letterati, di filosofi e d'artisti, il B. divenne uno dei principali membri ed ascoltatori dell'Accademia ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] . 1641. Il suo corpo venne ivi sepolto nella chiesa Collegiata.
La sua attività letteraria fu quella di un buon umanista. Scrisse versi greci e latini, che dai contemporanei furono giudicati "elegantissimi"; tradusse dal greco in latino opere dei SS ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] stamperia che denominò "Tipografia bocchiana". Essa doveva costituire quasi un complemento dell'Accademia Hermatena, fondata da quell'umanista nello stesso anno 1546, e stampare (come fece) le opere dei nuovi accademici con criterio di eccellenza ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] d'Asburgo, giunse alla corte di Ercole I d'Este a Ferrara, dove presto guadagnò i favori del principe e divenne amico dell'umanista Francesco da Crema.
Questi fu talmente colpito dalla sua erudizione che ne scrisse un elogio. Ma il G. morì prima che ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...