LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] Davies), il testo conferma l'ammirazione che i concittadini ebbero per il L., distintosi sia come insegnante e umanista sia come bibliofilo. La sua biblioteca, infatti, confluì in parte nella Biblioteca comunale, in parte nella raccolta Laurenziana ...
Leggi Tutto
BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
**
Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] dell'annuale celebrazione della morte del duca, avvenuta nel 1402, è edita a cura di L. Alberti (Un'orazione inedita dell'umanista A. B), in Athenaeum, III (1915), pp. 177-185. Un secondo discorso commemorativo in onore dello stesso Gian Galeazzo è ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] volgarizzazione del libro VI dei Hieroglyfici di Pierio Valeriano (compresa nell'ed. in volgare delle opere di questo umanista, Venezia 1602) sono ulteriori testimonianze della sua mai spenta passione per l'iconologia.
Ma l'opera sua più importante ...
Leggi Tutto
BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] di Budapest.
Nella letteratura erudita sono talvolta attribuite al B. alcune opere del fratello, Matteo, nato attorno al 1441, umanista e grammatico che esercitò un'attività di insegnamento ad Ascoli e ad Ancona, e soggiornò pure lungamente a Roma ...
Leggi Tutto
PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] » di m. Pietro Bembo, in Giornale storico della letteratura italiana, XIII (1889), pp. 452 s.; A. Canaletti Gaudenti, Fran-cesco Panfilo, umanista sanseverinate del Cinquecento e il suo poema «Picenum», in Studia picena, XV (1946), p. 36 n. 3; B.M ...
Leggi Tutto
CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] Frühhmanismus mit besonderer Rücksicht auf die Streitigkeiten zwischen Konrad Wimpina und Martin Mellerstadt, Leipzig 1899, p. 23; N. D. Evola, Un umanista siciliano del secolo XV: P. C., in Arch. stor. siciliano, s. 3, IX (1957-58), pp. 205-613. ...
Leggi Tutto
MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] . Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, VI, Venezia 1853, pp. 637-639; G.L. Moncallero, Il cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena umanista e diplomatico (1470-1520), Firenze 1953, pp. 531 s.; G. Padoan, Momenti del Rinascimento veneto, Padova 1978, pp ...
Leggi Tutto
LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] di Napoli, Napoli 1844, p. 177; E. Renan, Averroès et l'Averroisme. Essai historique, Paris 1861, p. 399; F. Notaro, A. L., umanista e filosofo, Nola 1909; F. Nicolini, L'arte napoletana del Rinascimento e la lettera di P. Summonte a M.A. Michiel ...
Leggi Tutto
CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] 1528 fu inviato di fiducia di Federico Gonzaga presso Georg von Frundsbergh, comandante dei lanzichenecchi, e il cugino e umanista Girolamo. Un discendente del C., Ottavio, abitava ancor nel 1581 la casa di famiglia, in Mantova, "presso i volti ...
Leggi Tutto
PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] the late Renaissance, in Renaissance and Reformation, VII (1970-71), pp. 8 s.; Id., L’epistolario di B. P. da Cagli: drammaturgo e umanista del secolo XVI, in Civiltà dell’Umanesimo…, a cura di G. Tarugi, Firenze 1972, pp. 347-357; Id., P. da Cagli’s ...
Leggi Tutto
umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...