COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] di architettura, a c. di A. Bruschi, Milano 1978, pp. 145-276. Per i rapporti con Aldo Manuzio: C. Dionisotti, AldoManuzio umanista, in Lettere italiane, XII (1960), pp. 395-96 (poi in Umanesimo europeo, cit., pp. 237-38); G. Pozzi, F. C. e ...
Leggi Tutto
BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] medesimo "Antonius Marianicus Sulmontinus", che scrisse nel 1440 il solo codice conosciuto dell'opera poetica del secondo umanista sulmonese dei Trecento, Giovanni Quatrario, proveniente, come il codice Vat. dal convento dei minori osservanti di S ...
Leggi Tutto
Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] la vasta letteratura contro le male arti dei tiranni, dal De regimine principimi di Egidio Colonna fino al De tyranno dell'umanista Coluccio Salutati; e ad essa si riallaccia anche l'opera più ricca di fermenti nuovi e la più suggestiva del pensiero ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] di F. Novati, I, Roma 1891, pp. 222, 228-43, 254, 330 ss.; II, ibid. 1893, pp. 53-56; G. Ferrante, L.D. umanista padovano (?-1390),in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XCIII (1934), 2, pp. 445-87 passim (per diversi documenti); F ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] , Milano s. d., p. 470; J. E. Sandys, A History of classical scholarship, II, Cambridge 1908, pp. 146-147;P. Paschini, Un umanista disgraziato nel Cinquecento: P. F. Spinola, in Nuovo Arch. veneto, s. 3, XXXVII (1919), pp. 69-75, 98, 100, 174-75; P ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] .P. Walker, Magia spirituale e magia demoniaca da Ficino a Campanella, Torino 2000, pp. 88-99; M. Meloni, L. L. umanista settempedano e il "De gentilium deorum imaginibus", in Studia picena, LXVI (2001), pp. 91-173; P.O. Kristeller, Iter Italicum, ad ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] , VI (1897), pp. 8-45, 127-217; F. Neri, La tragedia ital. del Cinquecento, Firenze 1904, pp. 8 ss.; A. Simioni, Un umanista milan., Piattino Piatti, in Arch. stor. lomb., s. 4, II (1904), pp. 32, 252, 277, 289; C. Lanza, Dei più antichi lavori ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] Roma il 2 ott. 1523 secondo l'anonimo annotatore del cod. Vat. lat. 3920, c. 49r (in I. Carini, Notizia antica de' principali umanisti vissuti sullo scorcio del secolo XV, in Il Muratori, II [1894], p. 247).
L'anno prima, il 1° di aprile, a Roma, "in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] personalità dei principi Costantino Brâncoveanu (1688-1714) in Valacchia e Dimitrie Cantemir (1710-11) in Moldavia. Cantemir, celebre umanista, tese a eliminare le cause dell’instabilità politica della Moldavia. La libertà e l’unità dei Romeni furono ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] . Federspiel, e soprattutto da quella di A. Muschg, che all’impegno sociale unisce una percezione acuta della finitezza delle cose umane, e di P. Bichsel, figura di grande prestigio morale. Sempre nel campo della narrativa, nel quale in posizione più ...
Leggi Tutto
umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...