FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] quello di Asclepiade.
Pur essendo un personaggio di secondo piano, il F. fu tra i capi della cosiddetta congiura degli umanisti del febbraio 1468, che mirava ad assassinare papa Paolo II e che, come recentemente messo in luce (Medioli Masotti), era ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] , III, pp. 362 s.; D.A. Perini, Bibliographia augustiniana…, Firenze 1931, II, pp. 80 s.; R. Bracco, Fra G. F., umanista savonese agostiniano, Genova 1964, pp. 7-38; A.M. Giacomini, in Dict. de spiritualité ascétique…, V, Paris 1964, coll. 722-725 ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] Lione, a Parigi, dove giunse nel 1484 o al più tardi all'inizio del 1485. Quivi s'inserì in una cerchia di umanisti: Robert Gaguin, Angelo Cato, arcivescovo di Vienne, Guy de Rochefort e i fratelli Jean e Charles Fernand. Con quest'ultimo approntò ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] la trascrizione che ne fece, nel 1477, il minorita Bartolomeo Lippi (Bartolomeo di Giovanni da Colle), il più noto umanista della generazione osservantina toscana. Questi ricoprì nell'Ordine incarichi di rilievo e fu tra gli amici di casa Medici (in ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] di una Invectiva contra Platinam, scritta anch'essa a difesa di sé e degli ebrei trentini e rivolta contro l'umanista, autore di una perduta operetta scritta ad accusa del commissario apostolico. La personalità del Platina vi è descritta con toni ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] 1453 fu proposto per la diocesi di Verona dallo stesso Consiglio comunale, ma la scelta di Niccolò V cadde sull'umanista Ermolao Barbaro. Nel 1456, alla morte del patriarca di Venezia, Lorenzo Giustinian, risultò posposto a Maffeo Contarini, canonico ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] greco e al latino. Ad Ancona frequentava l'unianista M. Nicandro. Suoi maestri furono poi Giulio Pogiani, uno tra i maggiori umanisti dell'epoca, che gli impartì le sue lezioni dalla metà circa del 1553 fino al 1555, Girolamo Ponzio e Dionisio Lippio ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] alla paternità congiunta di G. e Bonaventura da Bagnoregio (ms. Barb. lat. 3185 della Bibl. apost. Vaticana): l'umanista Fabio Vigili, segretario apostolico di Paolo III e vescovo di Spoleto, li cita tra i sermoni domenicali, festivi, feriali e ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] loro punto di riferimento. Dei suoi figli, Ortensio divenne canonico della cattedrale di Modena, Paolo fu discepolo dell'umanista Lazzaro Labadino e passò poi al servizio del cardinale Alessandro Sforza, insieme con Servilio. Sia Paolo, sia Servilio ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] personalità e delle vicende della E. ci viene, senza la possibilità di altri riscontri, dalla biografia composta nel 1437 dall'umanista padovano Sicco Polenton.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Monastero della B. Elena, busta 220; Convento di ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...