GONZAGA, Cecilia (in religione, Chiara)
Isabella Lazzarini
Seconda figlia femmina di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova nel 1425. Con i fratelli Ludovico, Carlo, [...] religiosità e sobrietà di vita, fu probabilmente alla base della scelta della giovane G. e l'influenza in corte del grande umanista (che il maestro esercitò sul marchese in questi stessi anni, in occasione di un altro scontro tra Gianfrancesco e un ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] in diritto canonico nel febbraio 1547 quando si era già fatto un nome non solo come giurista, ma anche come umanista, specialmente nel campo della letteratura greca. Sempre nel 1547, dopo un soggiorno in Ungheria, ospite di una famiglia della nobiltà ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] negli Epigrammata antiquae urbis (Roma 1521, c. CVr-v). Attorno alla dimora di Podocataro e alle sue collezioni si radunarono celebri umanisti, tra i quali Inghirami e Teodoro Gaza (Marini, 1784, I, p. 226).
Il nipote Livio, vescovo di Nicosia tra il ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] Offizio cittadino sopra le scuole, che il 28 giugno di quest'anno assunse in qualità di primo lettore Aonio Paleario, umanista di tendenze erasmiane e filoriformate; il L. assecondò il progetto di quest'ultimo, volto a rinnovare il sistema scolastico ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] superiori e inferiori. A occuparsi della sua prima istruzione e di quella dei suoi fratelli fu lo zio materno, l’umanista Leonardo Goffredo; l’ambiente familiare fu dunque assai stimolante e da ciò trassero profitto i giovani Persio che, a eccezione ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] un ottimo corso di studi, prima a Pirano, con Giovanni Antonio Petronio, e poi a Bologna, dove ascoltò le lezioni dell'umanista Romolo Amaseo. Forse il G. era già in quella città nel 1529-30 (mancano però notizie sicure), quando il pontefice Clemente ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] rapporti con alcuni fra i maggiori uomini di lettere e cultura della Firenze di Lorenzo il Magnifico. Vespasiano da Bisticci, umanista assai vicino alla famiglia de’ Medici, gli dedicò la vita di Agnolo di Filippo Pandolfini, nonno di Niccolò, parte ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] fra gli studenti, si accrebbe con C. Jay, P. Broët e G. Codure; seguì negli esercizi spirituali, fra gli altri, l'umanista inglese John Helyar, autore di una serie di note che costituiscono la più antica redazione degli esercizi.
Alla fine del 1536 i ...
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BUCCI, Gabriele (Gabriele da Carmagnola)
Carlos Alonso
Nacque a Carmagnola (Torino) intorno al 1430 ed entrò in giovane età nell'Ordine agostiniano (ne faceva già parte del 1450), probabilmente nel convento [...] maggio 1454 compare come membro del convento di S. Giacomo di Bologna, ove ebbe a maestro, tra gli altri, il celebre umanista agostiniano Paracleto Fusco Malvezzi da Corneto. Agli inizi del 1462 era lettore nel convento; il 18 giugno di quell'anno il ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] 1475 e 1° nov. 1476, sono firmati dal G., che forse aveva trovato il modo di sdebitarsi dalle insistenti richieste dell'umanista.
Dopo la morte di Galeazzo Maria Sforza e soprattutto con gli effetti della congiura dei Pazzi, i rapporti fra Sisto IV e ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...