Umanista e uomo politico (Sarzana 1430 circa - Pistoia 1482). Cancelliere del comune di Volterra dal 1466 al 1471, nel 1476 ebbe, per intercessione del Magnifico, la cancelleria del comune di Pistoia. [...] Elegante scrittore latino, lasciò un epistolario, ancora inedito, e una Historia de Volaterrana calamitate, nella quale lasciò in ombra, secondo alcuni per parzialità, la parte preponderante che nel sacco ...
Leggi Tutto
Umanista e diplomatico inglese (n. prima del 1490 - m. Carleton, Cambridgeshire, 1546). Pubblicò (1531) Boke named the governour, trattato sull'educazione dei principi, in parte derivato dall'Institutio [...] principis christiani di Erasmo e dal De regno di F. Patrizi da Siena. Compilò il primo completo Latin dictionary in inglese, pubblicato nel 1538 e ristampato con ampliamenti da Th. Cooper col titolo Bibliotheca ...
Leggi Tutto
Umanista, canonista e cronista (forse Justingen, Württemberg, 1425 circa - Tubinga 1510); amico di I. Reuchlin, precettore e consigliere del duca Eberardo del Württemberg, ebbe parte notevole, col fratello [...] Ludwig (m. 1512), nella fondazione dell'univ. di Tubinga (1477), dove fu prof. di diritto canonico, rettore, poi cancelliere. I suoi Memorabilium ... chronici commentarii (post., 1516) trattano la storia ...
Leggi Tutto
Umanista e storico polacco (Miechow 1456 o 1457 - Cracovia 1523); si formò nelle università di Cracovia, Padova e Bologna. In patria esercitò la medicina e nel periodo 1501-19 fu più volte rettore dello [...] studio di Cracovia. Fu autore di una Chronica Polonorum (1519) e di un Tractatus de duabus Sarmatiis (1517), che descrive le terre appartenenti alla corona di Polonia ...
Leggi Tutto
Umanista (sec. 14º): ambasciatore e interprete ufficiale dell'imperatore bizantino Giovanni VI Cantacuzeno, poi (1356-57) anche di Giovanni V Paleologo, s'incontrò con F. Petrarca, probabilmente a Verona, [...] nel 1348, e gli promise un codice greco di Omero (forse della sola Iliade) che poté fargli avere solo qualche anno più tardi. Petrarca lo ringraziò con la Fam. XVIII, 2 ...
Leggi Tutto
Umanista (Sarzana 1480 circa - Grasse 1536). Dal 1514 segretario della Repubblica genovese, fu travolto dalla rovina dei Fregoso (1522), e seguì Federico Fregoso in Francia. Qui fu precettore dei figli [...] di Francesco I, e dal 1533 vescovo di Grasse. Influente cortigiano, fu lodato da Bembo, da Giovio, da Ariosto. Lasciò versi latini (Poemata, 1536) e poche epistole ...
Leggi Tutto
Umanista tedesco (n. 1463 - m. Norimberga 1528). Ministro del vescovo di Bamberga, consigliere e ministro dei margravî di Brandeburgo-Ansbach, membro del governo dell'Impero, istituito da Carlo V. Riformò [...] la legislazione penale; le sue costituzioni, fatte adottare a Bamberga e nel Brandeburgo-Ansbach, servirono di modello alla Constitutio criminalis carolina (1532). Aderì alla Riforma luterana ...
Leggi Tutto
Umanista e storiografo (Mondragón, Guipúzcoa, 1533 circa - Madrid 1599); fu bibliotecario di Filippo II, che successivamente lo nominò cronista. Compose Los XL libros del compendio historial de las chrónicas [...] y universal historia de todos los reynos de España (1571) e altre opere di erudizione, tra cui Illustraciones genealógicas de los Reyes de las Españas (1596) ...
Leggi Tutto
Umanista fiammingo (Bruges 1511 - Salamanca 1561). Fu chiamato in Spagna (1531) da Fernando Colombo a lavorare nella Biblioteca Colombina; passò poi a dirigere il collegio di Braga (1538) e di Évora (1541) [...] in Portogallo; dal 1550 professore di grammatica a Salamanca. Scrisse una Chronica rerum memorabilium Hispaniae, sino al 1020 (I vol., 1552) ...
Leggi Tutto
Umanista (Trieste 1458 - ivi 1546), vescovo di Trieste; a lungo segretario italiano alla corte imperiale, più volte inviato come commissario di guerra nel Friuli (tra il 1509 e il 1518), eletto vescovo [...] cercò inutilmente di far incorporare la provincia giuliana nei possedimenti italiani del ramo asburgico spagnolo ...
Leggi Tutto
umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...