FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] 'Historia di Buoninconto (una cronaca napoletana dal 1420 al 1436) ed il poema latino Illustria di un anonimo umanista del tempo aragonese. Contemporaneamente però, e ciò diede risultati molto più significativi, egli faceva copiare o riassumere da ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] a Roma, dove fece un incontro destinato a indirizzare il corso della sua vita verso interessi culturali: conobbe l'umanista senese Claudio Tolomei che, negli anni Trenta, sotto il patronato del cardinale Ippolito de' Medici, aveva fondato l'Accademia ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] funzionario governativo, che ammirandone le qualità intellettuali lo aiutò nel proseguimento degli studi. Dopo aver studiato grammatica, umanità e retorica presso il locale collegio dei gesuiti sotto la guida del padre Anton Luigi Carli, milanese ...
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CANEPANOVA (de Campanilibus), Guglielmo
Giuseppe Dondi
Nacque probabilmente a San Salvatore, grosso borgo non molto distante da Casale Monferrato, verso la metà del sec. XV. Si indirizzò all'arte della [...] sollecitate dal Clerico o dalla sua stessa scuola, tanto rientrano nella corrente degli studi filologici avviati dall'umanista nella corte dei Paleologi. Ma dopo che l'evidenza documentaria e una migliore conoscenza della produzione libraria ...
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LUCHINO (Lucchino, Lucrino), Vincenzo
Davide Ruggerini
Di origine bolognese (Ascarelli - Menato, p. 112) o bresciana (Sandal, p. 187), si ignora la data della sua nascita: fu attivo come editore e libraio [...] di quell'anno il L. finanziò la stampa delle Fabulae centum ex antiquis auctoribus delectae tradotte in versi latini dall'umanista cremonese G. Faerno. L'edizione, impreziosita da pregevoli incisioni in rame e munita di un privilegio decennale del ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] numerosi interventi e studi, in particolare dedicati alla Roma cinque-seicentesca, che gli valsero il curioso epiteto di "umanista romano morto ai giorni del Sacco di Roma, rivissuto per misteriosa metempsicosi" (Venturi, p. 64).
Pur se fondato ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] (precettore di Lorenzo Bartolini Salimbeni e amico di C. Longolio), un fiorentino che era evidentemente in contatto con l'umanista inglese e che potrebbe anche aver sollecitato le riedizioni giuntine di Erasmo e Moro di cui sopra si è discorso ...
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GADDI, Angelo (Agnolo)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1398 da Zanobi di Taddeo e da Caterina di Donato Aldighieri.
La famiglia Gaddi, celebre fin dalla fine del XIII secolo per aver avuto [...] più antico inventario a noi pervenuto risale al 1496, quando vi erano già confluiti i libri del figlio Francesco, famoso umanista; ma dalla presenza della sua nota di possesso su molti manoscritti si evince che gli interessi del G. si concentrarono ...
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Museo
Loredana Finicelli
Mettere in mostra la cultura
Visitare un museo è come compiere un viaggio emozionante alla scoperta di civiltà lontane, talvolta scomparse. Con i suoi oggetti – opere d’arte, [...] un prezioso tesoro al quale attingere in caso di necessità.
Tra il 1536 e il 1543 Paolo Giovio, medico, ecclesiastico e umanista, collocava in un palazzo presso il Lago di Como la sua raccolta di ritratti celebri e di altri oggetti, indicando questo ...
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CASELLA, Francesco Antonio
Stefano Giornetti
Nacque a Palermo il 19 maggio 1819 da Francesco Angelo, già ufficiale dell'esercito murattiano, che comandava un reggimento di fanteria di stanza nel capoluogo [...] III, Napoli 1920, pp. 86-103); A. Vitelli, F.A.C., Napoli 1899; L. A. Villari, Un magistrato umanista, Napoli 1916; F. Schillmann, Die Nozzeschriften der Sammlung Casella in der preussischen Staatsbibliothek, in Zentralblatt für Bibliothekswesen XLV ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...