ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] a cedere il suo Plauto era giustificata.
Oltre che con Poggio e Niccoli, Orsini ebbe contatti con molti dei principali umanisti del suo tempo, come Leonardo Bruni, Ambrogio Traversari e Guarino da Verona (cfr. König, 1906, pp. 82-103). Forse furono ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] 1504.
Il F. fu uomo colto. Si formò sui classici, sugli autori del Trecento (soprattutto Dante e Petrarca) e sugli umanisti del proprio secolo, con alcuni dei quali si tenne in contatto continuo. Rimase però in una posizione marginale, in parte per ...
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MATTIOLI, Pietro Andrea
Cesare Preti
MATTIOLI (Matthioli), Pietro Andrea. – Nacque a Siena il 12 marzo 1501, da Francesco, medico, e da Lucrezia Buoninsegna.
La famiglia non era di condizioni economiche [...] che ornava la residenza signorile, e consigliere personale; partecipò così alla sua amicizia con Erasmo da Rotterdam e con altri umanisti, italiani ed europei. Sempre nel 1528 sposò Elisabetta, una donna trentina di cui non è noto il cognome, che gli ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] non sia rimasta alcuna testimonianza di una produzione letteraria del F., egli può ugualmente essere compreso nel numero degli umanisti veneziani se non altro per le molteplici attestazioni rimaste dei suoi contatti con i maggiori esponenti di questo ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] in diritto canonico nel febbraio 1547 quando si era già fatto un nome non solo come giurista, ma anche come umanista, specialmente nel campo della letteratura greca. Sempre nel 1547, dopo un soggiorno in Ungheria, ospite di una famiglia della nobiltà ...
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RIGHINI, Agostino
Vincenzo Lavenia
RIGHINI, Agostino. – Nacque a Ferrara da Bartolomeo e da Lucrezia Righini, parenti, nel 1489 o nel 1490. Entrato in tenera età nell’Ordine dei frati minori conventuali, [...] , ma la notizia, per quanto è dato di sapere, non ha riscontri.
Uomo che amava le lettere e l’amicizia di umanisti e scrittori, fu forse in rapporti con Bernardino Tomitano, Celio Calcagnini, Lilio Gregorio Giraldi, Antonio Musa Brasavola e Giovanni ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] sensibilità, procurava di avvicinarsi il più possibile alla vivacità della scrittura a mano, in questo caso al tondo degli umanisti, eseguendo lievi varianti per la medesima lettera. Ma la presenza del G. a Venezia, per quanto non attestata da ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] 1945 (pp. 20 ss. per Bernardo); G. De Angelis D'Ossat, Venezia e l'archit. del primo Rinascim., in Umanesimo europeo e uman. venez., Firenze 1963, pp. 435 ss.; G. Lorenzoni, Lorenzo da Bologna, Venezia 1963, pp. 51 ss.; N. Carboneri, M. C., in Boll ...
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NAPIONE, Carlo Antonio
Alessio Argentieri
(Carlo Gerolamo Antonio Maria). – Nacque a Torino il 30 ottobre 1756, ultimogenito di Carlo Giuseppe Amedeo Valeriano, conte di Cocconato e membro del Senato [...] tirocinio può essere considerato il contrappunto di carattere naturalistico e tecnologico al grand tour che gli intellettuali umanisti nordeuropei usavano svolgere in Italia in quell’epoca. L’itinerario interessò dapprima l’Italia settentrionale, poi ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] fidato, Antonio Glisolino, si legò d'amicizia con importanti personaggi cittadini: i due fratelli Amaseo, Gregorio e Girolamo, umanisti e giuristi; Tiberio Deciano e Bartolomeo Lovaria, legisti.
Da Udine il D. passò a Venezia, dove compare nei ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...