DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , sonn. 31 e 72; in Lo verde antico, Venezia 1524dove rielabora, adattandolo alla morte del D., il son. 72; in Le occorrenze umane, a cura di L. Peirone, Milano 1970 pp. 19, 133, 193. La riproduzione della medaglia del Riccio è in Planiscig, Andrea ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] Bibliothèque d'Humanisme et Renaissance, XLVI (1984), pp. 95-110 (rist. in Id., Byzantine scholars, cit., n. IX); S. Rizzo, Gli umanisti, i testi classici e le scritture maiuscole, in Il libro e il testo. Atti del Convegno internazionale, a cura di C ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] vicentino Paolo Gualdo. Per tutta la sua vita, d’altronde, Scamozzi sarebbe rimasto in frequente contatto con umanisti e scienziati come Antonio Possevino e Scipio Gabrielli.
Contemporaneamente, Scamozzi iniziò a entrare in contatto con la nobiltà ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] A quella data, tuttavia, Averroè gli appariva ancora l’interprete fedele di Aristotele: alla dichiarazione della mortalità dell’anima umana, che pure era giudicata coerente con la ragione e con l’esperienza e compatibile con la fondazione della virtù ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] .
Tra le successive opere minori di Vida troviamo Corydon ad Io. Mattheum Gybertum, pubblicata in onore del defunto umanista Celso Mellini nella silloge In Celsi Archelai Melini funere amicorum lachrymae (1519), e la poesia Gradum viator siste ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] neppure il nome, ci è noto invece della madre. Il nonno Azzio era stato uomo autorevole e colto, "negli studi de l'umanità e de le civili leggi assai famoso". Degli altri consanguinei, con i quali lo scrittore intratteneva rapporti più o meno stretti ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] gli studi successivi, è un percorso meticolosamente documentato lungo le tappe della formazione del «Magister frater Angelus Rocca Camers» umanista e agostiniano, e si apre nel convento degli Eremitani di S. Agostino di Camerino. Non si sa in quali ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] del sonno, necessità della ricreazione e del gioco, per sollevare lo spirito e temprare il corpo. Per questo ideale di equilibrio umano l'A. non manca di esortare alla lettura diretta dei classici "per convertire in servizio di Dio, ed in utilità de ...
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MEDICI, Giovanni de'
Ingeborg Walter
Secondogenito di Cosimo il Vecchio e di Contessina Bardi, nacque il 3 giugno 1421 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga. La sua vita si svolse tutta [...] Più tardi avrebbe anche seguito le lezioni di Carlo Marsuppini nello Studio. Come suo insegnante di latino è ricordato l’umanista Antonio Pacini, che lo esortò a dedicarsi con zelo alla lettura dei testi antichi per poter eguagliare, se non superare ...
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SARTI, Emiliano
Anna Maria Rossetti
SARTI, Emiliano. – Nacque a Roma da Carlo (appartenente a una famiglia di scalpellini da più generazioni) e da Teresa Rocci, l’11 aprile 1795; l’anno si ricava dalla [...] la non autenticità di due opere tramandate dai codici sotto i nomi di Publio Vittore e Sesto Rufo, amplificazioni di umanisti e non testo dell’antico Catalogo regionario. Bunsen era consapevole della sua grande dottrina filologica e ne scrisse a ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...