NICCOLO de’ Mirabili
Riccardo Saccenti
NICCOLÒ de’ Mirabili (Nicolaus de Mirabilibus). – Nacque in data sconosciuta, presumibilmente nel secondo quarto del XV secolo, a Cluj-Napoca (Kolozsvár, Klausenburg, [...] Cassovia e l’Italia del Quattrocento, in Corvina. Rassegna italo-ungherese, XI-XII (1943), pp. 545-589; C. Dionisotti, Umanisti dimenticati?, in Italia medioevale e umanistica, IV (1961), pp. 287-321; C. Piana, Ricerche su le Università di Bologna e ...
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VOLPI, Giuseppe Rocco.
Dario Busolini
– Nacque a Padova il 16 agosto 1692 dallo speziale Giovanni Domenico e da Cristina Zeno, quintogenito di otto fratelli tra cui l’accademico della Crusca Giovanni [...] di Roma. Ricerche sugli alunni, la direzione, l’attività, a cura di A. Fyrigos, Roma 1983, p. 12; M. Callegari, “Tipografi-umanisti” a Padova nel ’700: i fratelli Volpi e la stamperia cominiana, in Archivio veneto, CXXVI (1995), pp. 32, 41, 43; Id ...
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CASTIGLIONI (Castelliono, Castiglione, Castiliono, de Castilliono), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Di illustre e nobile casato milanese, figlio di Giovanni (consigliere ducale, morto nel 1412, fratello del card. [...] e univers. pavese nel Quattrocento, in Boll. d. Soc. pavese distoria patria, XXX (1930), p. 204 n. 1; T. Foffano, Umanisti ital. in Normandia nel sec. XV, in Rinascimento, s. 2, IV(1964), pp. 3 ss.; A. L. Visentin, Il collegiounivers. Castiglioni ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] Italian Humanists, I, Boston, Mass., 1962, pp. 693 s.; VI, Supplement, ibid. 1967, p. 57; P. O. Kristeller, Iter italicum, I-II, 1963-67, ad Indices;E. Garin, La letteratura degli umanisti, in Storia della letter. ital., III, Milano 1966, pp. 100 s. ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Firenze e Venezia in particolare - nonché intellettuali. Tra questi si segnalano il poeta volgare Francesco Galeota e gli umanisti Antonio Beccadelli detto il Panormita, di cui certamente frequentò l'accademia, e Giovanni Pontano. Il G. conobbe senz ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] un anno a Milano, probabilmente come precettore presso la famiglia del conte Filippo Borromeo, dove venne presentato all’umanista Francesco Filelfo grazie a due giovani fiorentini di famiglie eminenti, gli Acciaiuoli e gli Alamanni.
La sua carriera ...
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MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] trattato sulla natura dei contratti censuali, egli assumeva a fondamento delle sue tesi gli scritti – da lui posseduti – degli umanisti transalpini F. Connan, B. Chasseneux, P. Rebuffi, J. Cujas, L. Charondas, F. Duaren, H. Doneau, F. Baudouin, F ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] praenotio superstitiosa va rifiutata e combattuta con forza, perché, in quanto forma di eccessiva fiducia nelle possibilità della ragione umana, è il terreno di azione del demonio, all’origine di tutte le eresie superstiziose, come l’astrologia, la ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] sul mos iura docendi, il De turis interpretibus del Gentili, ove acutamente questi si domandava cosa inducesse alcuni giuristi umanisti, ed in particolare l'Alciato e gli alciatei, a distinguere Bartolo dal metodo di Bartolo, e nell'esemplificarne le ...
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SCOLA, Ognibene (Omnibonus Panagathus). – Nacque da Margherita del fu Giovanni dalle Donne e da Boniacobo di Ognibene, lanaiolo mantovano trasferitosi a Padova nell’ultimo quarto del Trecento. La documentazione [...] non è di Barzizza ma di Bruni e data al 1407, e con questo cade l’unico documento che legava direttamente i due umanisti.
L’amicizia con Bruni Scola la rievocò in una lettera a Lorenzo Falier del 1409, e dalla sua corrispondenza si apprende che Bruni ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...