GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] Bartolomeo e Francesco, e due femmine, Polissena e Maria (quest'ultima sposata nel 1402 con Ermolao Barbaro, fratello dell'umanista Francesco).
Non fu probabilmente il G., ma un omonimo nativo di Pescia, a essere catturato dai Padovani mentre portava ...
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VICINO da Ferrara
Valentina Catalucci
Con la definizione di «Vicino da Ferrara» Roberto Longhi, nella sua Officina ferrarese del 1934, conferì un nome di comodo alla personalità di unartista attivo [...] , Intorno a Baldassarre d’Este e al suo soggiorno lombardo, in Solchi, IX (2006), pp. 3-69; V. Farinella, I pittori, gli umanisti, il committente: problemi di ruolo a Schifanoia, in Il Palazzo Schifanoia a Ferrara, a cura di S. Settis - W. Cupperi, I ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] aperture dì scabro o edenico paesaggio calabrese, si riscaldano di fanciulleschi abbandoni di sentimento e si riscattano per un genuino fondo umano, che detta al C. parole di orrore per la guerra e di pietà per i morti. Più interessante il canzoniere ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] edificanti del suo sprezzo per le fatiche, della sua vita penitente e devota, del suo ardore e zelo mitigati da calda umanità e da imitezza: l'eco di queste visite è rimasto realmente nei secoli successivi in terra lombarda ed è stato ben registrato ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] prima redazione è perduta. L'opera è dedicata ad Ugolino Gosia, podestà di Ancona. Un rifacimento del Liber fu composto dall'umanista Antonio Costanzi (c. 1436-1490) e dedicato agli Anziani ed ai senatori della città di Ancona: esso è contenuto in un ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] del fantasmagorico giardino, del quale il L. compilò una descrizione e ideò il programma iconografico, forse con l'aiuto dell'umanista francese cardinale M.-A. Muret (Coffin, 2004, p. 84).
L'ingresso principale venne posto alla base della collina in ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] più importante fu un torneo poetico, fino ad allora sconosciuto in Polonia, cui parteciparono un gran numero di poeti umanisti polacchi e stranieri. Vi parteciparono infatti gli austriaci G. Cuspinianus e F. Gundelius, gli svizzeri G. Vadianus e R ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] P. D., in Quad. per la storia dell'univ. di Padova, VIII (1975), pp. 67-72; C. Villa, Brixiensia, in It. med. e uman., XX (1977), pp. 254 s., 271, 275; G. Alberigo, Chiesa conciliare..., Brescia 1981, pp. 280 s.; D. Quaglioni, "Rex" e "tyrannus" nel ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] ma si trattava di un semplice ufficio di mediatore, che egli esercitò anche in seguito e che era abbastanza comune tra gli umanisti del tempo. Poco dopo il suo rientro a Firenze il G. aveva anche cominciato a comporre il Discorso sopra il formare il ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] successo nei secoli successivi: ancora ampiamente utilizzate da Dante, quindi da Petrarca e Boccaccio e poi dagli umanisti quattrocenteschi, esse furono, però, gradualmente soppiantate dal Catholicon di Giovanni Balbi da Genova (completato nel 1286 e ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...