ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] con le principali case regnanti italiane, il protagonismo diplomatico e militare e il mecenatismo nei confronti di artisti e umanisti fanno di Orsini un personaggio di primo piano nel panorama dell’Italia del Rinascimento. Ebbe fama di signore ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] tracce e indizi che gli permettano di avvicinarsi alla verità, senza mai dimenticare che «la fede che si presta all’istorie è fede umana, cioè a dire sempre congiunta co ’l dubbio; poiché nell’essenza non s’allontana dall’opinione» (II, 2, pp. 127 s ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] finalizzata all’attività di banchiere, il M. acquisì anche una preparazione letteraria grazie alle frequenza delle discussioni degli umanisti come Roberto de’ Rossi, che promuoveva il ritorno agli studi classici e lo studio degli antichi autori ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] sua volta in "divino", cioè amore di Dio per le creature, e "angelico", cioè amore delle creature per Dio) e "umano" (suddiviso in "naturale" e "accidentale"). Comune denominatore di questi amori è la tensione verso il bello che consiste nell'armonia ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] suo testo, l’Arte della perfezione cristiana, un’opera di edificazione in due libri: una disamina dei vizi che dominano l’animo umano e un prontuario di rimedi per purgarsene e indirizzare l’animo al desiderio dei beni eterni.
Morì a Roma il 4 giugno ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] 1927, pp. 260, 318, 372; III, ibid. 1929, p. 127; F. Sapori, J. Sansovino, Roma 1928, pp. 23, 48; U. Da Como, Umanisti del sec. XVI, P. F. Zini…, Bologna 1928, ad vocem; Mostra ... musicale, Bologna 1929, p. 15; C. Cesari, Modena, Roma 1929, pp. 42 ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] logi, come aperto si dimostra, li hanno scorretti e del tutto ruinati") indica la consuetudine del C. con dotti umanisti partecipi di accentuati interessi vitruviani e la consapevolezza delle necessità di un impegno comune di artisti e di letterati ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] celebri e felici (Scritti, II, pp. 18 ss.), a riprova che l'incontro con "uno di quegli uomini dei quali sta bene che l'umanità... s'inorgoglisca e che gli ammiri, ma è grazia di Dio il mandarceli molto di rado", gli diede il senso della storia, dell ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] anche nel Battesimo e negli affreschi di Arezzo. La Flagellazione è il primo dipinto in cui il F. si dimostra pittore pienamente umanista. Ma tale era la sua versatilità che altri dipinti di questi anni, come il S.Girolamo di Berlino e il S.Girolamo ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , degli artisti e della cultura, C. VII fu un vero principe ecclesiastico della fine del Medioevo, dotto e amico di umanisti e di letterati. Non è possibile enumerare gli artisti, gli architetti, gli artigiani e gli operai che furono al suo servizio ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...