BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] attenzioni di uomo colto e di largo ingegno, amante delle arti e delle lettere, come lo dissero, nei loro scritti, molti umanisti quali il Filelfo, il Ficino, il Biondo, il Tritemio e Gaspare da Verona. Mise i codici della sua biblioteca con grande ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] trentini di scienze storiche, LV (1976), pp. 249-275; Id., Il consolato di Cicerone e la congiura di Catilina nell’interpretazione dell’umanista S. P., in Atene e Roma, n.s., XXI (1976), pp. 148-168; Id., Per la storia della fortuna del Boccaccio nel ...
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CICERI (Cicercius, Cicerinus), Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Lugano nel 1521 da Maffeo ed Elisabetta Carentani.
Maffeo era originario di Torno, in provincia di Como, e apparteneva a una famiglia [...] ; Id., Lescoperte dei codici latini e greci nei secc. XIV e XV, II, Firenze 1967, p. 17 e n. 20; Id., Classicie umanisti da codici Ambrosiani, Firenze 1933, pp. 71, 95; G. Mercati, Codicilatini Pico Grimani Pio, Città del Vaticano 1938, p. 271; M. E ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] , I, Catania 1913, p. 82, n. 88; J. T. Graesse, Trésor des livres rares et Précieux, Berlin 1922, V, p. 266; P. Verrua, Umanisti ed altri "studiosi viri" italiani e stranieri di qua e di là dalle Alpi e dal Mare, Genève 1924, p. 18; W. A. Copinger ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] tes Anagenneseos, Athinai 1961, p. 83; R. Fraietta, L'unione della Chiesa nell'animo degli umanisti cristiani (età preconciliare) - A. E. (1492-1571), umanista greco del sec. XVIº..., in Oikoumenikon, febbraio-maggio 1962, pp. 25-45; P. Canart ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] un ottimo corso di studi, prima a Pirano, con Giovanni Antonio Petronio, e poi a Bologna, dove ascoltò le lezioni dell'umanista Romolo Amaseo. Forse il G. era già in quella città nel 1529-30 (mancano però notizie sicure), quando il pontefice Clemente ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] di Guarino Veronese, a cura di R. Sabbadini, III, Venezia 1919, pp. 36, 392 s.; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e gli umanisti d'Italia, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medioevo e Rinascimento, a cura di A. Pertusi, Firenze 1966, pp. 440 s ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] e un credo quasi pagano nella fortuna onnipotente. Da questo punto di vista E. può essere considerato un precursore degli umanisti italiani.
Fonti e Bibl.: Le lettere e gli altri scritti di E. sono editi in Th. Dolliner, Codex epistolaris Primislai ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] -16), pp. 643 s.; E. Codignola, Pedagogisti ed educatori, Milano 1939, pp. 244 s.; G. Mercati, Ultimi contributi alla storia degli umanisti, II, Città del Vaticano 1939, pp. 69* s.; G. Arrighi, G. dell'A. maestro del XV secolo, in Giorn. stor. della ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] -172; M. Maccarrone, Il terzo libro della Monarchia, in Studi danteschi, XXXIII (1956), pp. 87 s.; G. Billanovich, Gli umanisti e le cronache medioevali..., in Italia medioevale e umanistica, I (1958), pp. 103-137; Id., Nella biblioteca del Petrarca ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...