FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] ; G. Di Napoli, Religione e filosofia nel Rinascimento, ibid., IX, pp. 1869 s., 1938-1940; E. Garin, La letteratura degli umanisti, in Storia della lett. it., III, Milano 1965, pp. 159-346 passim; D. De Robertis, L'esperienza poetica del Quattrocento ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] Giovanni Negro, e seguì a Milano le lezioni di Iacopo Antiquari. Fu inoltre allievo di altri due famosi umanisti, Giovanni Battista Cipelli detto Battista Egnazio e Marco Musuro. Abbracciò presto la condizione sacerdotale: secondo Marin Sanuto, il ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] tornò a Ferrara, dove era già alla fine dello stesso mese: come ci informa un polemico scambio di lettere con l'umanista bolognese Antonio Tridentone, avvenuto tra la fine di gennaio e il 1° febbraio, il G. fu implicato in una controversia letteraria ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] . d. letterat. ital., XXIV (1894), pp. 166-86 (fonte principale per la biografia); F. Vismara, L'invettiva arma preferita degli umanisti nelle lotte private, Milano 1900, pp. 9, 10, 11, 12; E. Walser, Poggius Florentinus, Leipzig 1914, pp. 64, 75; L ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] in specie la concessione della laurea. Dopo una prima parte in cui sono elencati i più diversi casi di follia e stoltezza umana, l’azione si concentra all’interno di una cucina, sporca e lurida, in cui vengono ripetute e sbeffeggiate le cerimonie con ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] la guerra di successione bavarese, cosiddetta di Landshut, avvenuta negli anni 1504-1505, la quale aveva già offerto ad altri umanisti, come Konrad Celtis e Heinrich Bebel, il tema per le loro opere poetiche. Il B. poteva basarsi per la composizione ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] 1966) scheda: "Dolcin Stefano", "Dulcino s." (sic) e "Dulcino Stefano".
Il D. iniziò i suoi studi a Cremona con l'umanista Niccolò Lucaro, pare nel 1478 e li proseguì poi a Milano seguendo le lezioni dell'alessandrino Giorgio Merula, del quale si ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] . Vat. 563, f. 235).
La notorietà del C. è legata non solo all'essere stato il progenitore di una famiglia di umanisti, ma anche alla redazione della prima invettiva conosciuta contro la famosa Donazione di Costantino di Lorenzo Valla. Pur se fu il ...
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AMADI, Anton Maria (Antonmaria)
Gualtiero Todini
Nativo di Padova, visse intorno alla metà del sec. XVI. Fu letterato, filosofo e giureconsulto. Da alcune lettere, scritte all'A. da A. Bonaguidi, si [...] l'ammirazione per il Petrarca e l'ossequio all'alta autorità del Bembo: atteggiamento comune a molti umanisti e letterati del Cinquecento. Caratteristiche del tempo sono le dissertazioni religiose, filosofiche e pseudo-linguistiche, contenute nell ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] Treviso il B. frequentava il circolo di poeti e umanisti raccolto attorno al veneziano Lodovico Marcello, priore della Marcello, evidentemente scritti per essere letti in qualche riunione fra amici umanisti, e aventi per tema "che uno e lo stesso era ...
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umanista2
umanista2 s. m. e f. [dal lat. del sec. 15° humanista «insegnante di lettere classiche», chiamate allora humanae litterae o studia humanitatis] (pl. m. -i). – 1. ant. Insegnante, professore di lingua e letteratura latina e, in epoca...