Brunetta, Gian Piero
Daniele Dottorini
Storico e critico del cinema, nato a Cesena il 20 maggio 1942. Punto di riferimento obbligato per gli studi sulla storia del cinema italiano, B. ha sviluppato [...] da Ettore Scola. A partire dai primi interessi per la storia della critica cinematografica italiana, testimoniati da lavori come UmbertoBarbaro e l'idea di neorealismo (1969) e Intellettuali, cinema e propaganda tra le due guerre (1972), B. ha ...
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Barbara, Paola
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Paola Proto, attrice cinematografica, nata a Roma il 22 luglio 1912 e morta ad Anguillara Sabazia (Roma) il 2 ottobre 1989. Dotata di un fisico esuberante, [...] . Il suo ruolo più complesso resta però quello della ragazza madre di La peccatrice (1940), sadica parabola scritta da UmbertoBarbaro, Luigi Chiarini e Francesco Pasinetti e diretta da Palermi: nel film, che combina uno stilizzato accademismo con il ...
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BALLERINI, Piero
Guido Aristarco
Nacque a Como il 20 marzo 1901. Dopo aver studiato medicina e frequentato l'Accademia navale, si dedicò al giornalismo. In seguito diresse il teatro d'avanguardia della [...] e taluni motivi efficaci, l'opera suscitò l'interesse della critica, che si trovò divisa in due campi opposti. UmbertoBarbaro, tenendo presentì le palesi deficienze e la teatralità della regia e della recitazione, sottolineò tuttavia la serietà del ...
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Zareschi, Elena
Marzia G. Lea Pacella
Nome d'arte di Elina Lazzareschi, attrice cinematografica e teatrale, nata il 23 giugno 1916 a Haedo (Buenos Aires) e morta a Lucca il 31 luglio 1999. Il suo temperamento [...] presso il Centro sperimentale di cinematografia, esordì sullo schermo l'anno successivo in L'ultima nemica, diretta dal suo insegnante UmbertoBarbaro; il film fu un insuccesso, ma la Z. ebbe modo di esprimere tutto il suo potenziale drammatico in un ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] Alberto Signorini, Sergio Colomba, Camille Dumoulié, Umberto Artioli, Goffredo Fofi, Piergiorgio Giacchè, Sergio Fava teatro e nel cinema. Un esempio: C. B., in Quaderni della Biblioteca U. Barbaro, n. 1, Roma 1973; C. B. Il circuito barocco, a cura ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] altissime di recitazione, come il Carlo Battisti interprete dell'Umberto D. (1952) di Vittorio De Sica scritto da rimanda inoltre a V. Pudovkin, La settima arte, a cura di U. Barbaro, Roma 1961 e a V.E. Mejerchol′d, L'attore biomeccanico, testi ...
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Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] tra i tanti: la casa in cui vive il pensionato di Umberto D. (1952) di Vittorio De Sica, ricostruita all'interno regista e il materiale cinematografico, in La settima arte, a cura di U. Barbaro, Roma 1961, pp. 29-82).
V.I. Pudovkin, Film-Regie und ...
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Sciuscià
Mino Argentieri
(Italia 1946, bianco e nero, 93m); regia: Vittorio De Sica; produzione: Paolo William Tamburella per Alfa Cinematografica; sceneggiatura: Sergio Amidei, Adolfo Franci, Cesare [...] Ladri di biciclette, Miracolo a Milano (1951), Umberto D.. Disadorna, la regia poggia sulla semplicità a cura di P. Detassis, T. Masoni, P. Vecchi, Venezia 1987.
U. Barbaro, Sciuscià, in "l'Unità", 29 aprile 1946, poi in Servitù e grandezza del ...
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forcolandia
s. f. (spreg.) Il Paese delle forche; espressione usata da Umberto Bossi nei confronti dell’Unione europea, in merito alle scelte prospettate per il mandato di cattura comunitario. ◆ Non sono mancati riferimenti polemici contro...
iperlaicista
(iper-laicista), agg. Che sostiene a oltranza l’autonomia di giudizio da scelte aprioristiche, ideologiche e religiose. ◆ Le ragioni multiformi del no olandese, con un connubio incrociato tra incubi razzisti di destra e difesa...