Patriota e uomo politico, nato a Pavia il 28 gennaio 1825, morto a Capodimonte (Napoli) l'8 agosto 1889. In gioventù fu ardente neo-guelfo; e nel marzo del 1848 corse a combattere la prima guerra dell'indipendenza [...] inutili, se non dannose, le agitazioni mazziniane del partito d'azione, e s'accostò alla politica realistica piemontese, ciò di morire, affranto dal male, accettò l'invito di re Umberto I di andare nella villa reale di Capodimonte a ristorare la ...
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VITTORE II papa
Mario Niccoli
Alla morte di papa Leone IX (19 aprile 1054) segue circa un anno d'interregno dovuto anche al fatto che i più attivi collaboratori di Leone IX nella sua opera politica [...] Umberto di Silvacandida, Federico di Lorena, Ildebrando) erano assenti da Roma. Nel settembre 1054 Enrico III di Germania, a Magonza, d siècle, ivi 1926, p. 168 segg.; P. Kehr, in Abh. d. Berliner Akademie, 1930, p. 57 segg.; A. Fliche, La réforme ...
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MASTROIANNI, Umberto (App. IV, ii, p. 413)
Alexandra Andresen
Scultore e incisore, morto a Marino (Roma) il 25 febbraio 1998. Attraverso un percorso creativo ricco di rielaborazioni e di felici evoluzioni, [...] , piombi dal 1962 al 1991, Sarzana, Fortezza di Sarzanello, Brescia 1992; F. De Santi, M. Vescovo, Ori e argenti di Umberto Mastroianni, Alessandria, palazzo Guasco, Brescia 1992; D. Eccher, F. De Santi, Umberto Mastroianni, Castel Ivano,Trento 1993. ...
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Storico, nato a Cumiana il 26 novembre 1821, morto ivi il 4 agosto 1909. Poeta e scrittore d'una tragedia lodata dal Pellico, membro dell'Associazione agraria piemontese, funzionario del Ministero degli [...] consigliere di stato e senatore dal 1889. Nel 1879 Umberto I gli conferì il titolo di barone e la direzione in Bibl. stor. it., I, Torino 1884, pp. 221-24 (con bibl.); F. Gabotto, In memoria di D. C., Asti 1910; A. Segre, D. C. di C., Torino 1912. ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] L. Calamatta; di figura D. Aspari, G. Sogni e R. Casnedi. L'Accademia di Brera ha potuto contribuire largamente alla miglior fortuna dell'arte lombarda, sia coi numerosi e cospicui premi di cui dispone, quali quello istituito da Umberto I quando era ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
*
Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] Federigo Tozzi (Cogli occhi chiusi, Tre croci, Il podere), Umberto Fracchia (Angela, La Stella del Nord), e fra i la sua rude forza magiara è il verismo di S. Móricz e di D. Szabó. Fra i romanzi che hanno per cornice la guerra mondiale emerge il ...
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TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] bella basilica tornata alla luce fra questo e il Castello. Si tratta d'un edificio d'ètà traianea largo m. 23,50 e lungo 88 diviso in tre cella e del luogo del martirio di Oberdan (arch. Umberto Nordio), la nuova abside di S. Giusto col musaico di ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] in Italia, chiese danaro al governo italiano e al re Umberto; non l'ebbe e finì oscuramente.
Ma, fattasi largo maschi". C'era però la clausola del regresso alla casa d'Austria nel caso d'estinzione della stirpe di don Filippo o del suo passaggio al ...
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JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] Urbani (n. 1957); i pianisti Renato Sellani (n. 1927), Umberto Cesari (n. 1920), Amedeo Tommasi (n. 1935), Enrico Intra , Improvising: jazz musicians and their art, Londra-New York 1977; D. Meeker, Jazz in the movies. A guide to jazz musicians, 1917 ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] gonne la propria lunghezza per dei corpi ridotti a manichini d'appoggio.
La moda e la frantumazione del tempo
Rifiutando 1940), C. Klein (n. 1942), R. Cavalli (n. 1940), Dolce & Gabbana (D. Dolce, n. 1958, e S. Gabbana, n. 1962), A. Sui (n. ...
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echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza sulla nozione di stile tenuta qualche...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...