LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] studi umanistici dell’Università di Bologna, diretta da Umberto Eco.
Ricerche e collezioni
L’interesse di Leydi (con S. Mantovani - C. Pederiva); La canzone popolare, in Storia d’Italia, V, I documenti, Torino 1973, pp. 1183-1249; Spettacolo in ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] da un matrimonio borghese Tognazzi fu insignito del Nastro d’argento del 1964 come miglior protagonista (lo ottenne cupo, I viaggiatori della sera (1979), da un romanzo di Umberto Simonetta, sul tema della morte. Allo stesso tempo fu complice ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] e il 1860.
Il problema del crollo dei Borboni stava molto a cuore al D., che lo trattò a fondo nell'opera sua più fortunata, quella Fine di Castello 1893), Silvio Spaventa giornalista (Napoli 1895), Umberto I (Alessandria 1901: non priva di qualche ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] I in Napoli, il C. fu incaricato al ginnasio superiore Umberto I in Palermo a fine marzo. La morte di monsignor Mirabelli, quel giugno, apriva però la successione alla cattedra di Napoli, dove il D'Ovidio voleva come incaricato il C., in attesa dell ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] vinse il concorso napoletano e acquistò meritata fama anche fuori d'Italia, essendo stato, questo saggio, tradotto in francese ( promossa dall'alto, aderì all'Unione liberale monarchica Umberto I, costituitasi alla fine del primo anno del secolo ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] (Napoli 1877).
Per i Discorsi politici, di cui scrissero F. D. Guerrazzi e Giorgio Pallavicino, e per una polemica con F. De regicidio e si associò alle onoranze deliberate dalla Camera per Umberto I.
Benché ammalato, nei primi anni del '900 il ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] di identificare con l'allora generale dei frati predicatori, Umberto di Romans. Contrario a questa decisione, il senatore di Alatri, la sua fam, il suostemma ed il suo palazzo, in Arch. d. Soc. rom. di storia patria, LXXII (1952), pp. 17-49, tenuto ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] la Toscana - e alla partenza del Gargani per la seconda guerra d'indipendenza. Il sodalizio, di cui il C. era stato animatore, maestro. Fervente repubblicano, il C. non si recò ad ossequiare Umberto I e la regina Margherita in visita a Livorno il 9 ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] Piemonte ed entrò nell'esercito regolare passando per la scuola d'armi d'Ivrea. Nel 1862 fu promosso luogotenente del 6° Italiani espresse una condanna così dura contro la visita di Umberto I a Vienna e la oltraggiosa decisione austriaca di far ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] limitata (cfr. O. Capitani, La lettera di Goffredo II Martello conte d'angiò a Ildebrando [1059], in Studi Gregoriani, V[1956], pp. 19 da parte del gruppo riformatore che aveva per esponenti Umberto di Silvacandida, Pier Damiani e lo stesso Ildebrando ...
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echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza sulla nozione di stile tenuta qualche...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...