Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] con risultati catastrofici; e, sempre a Trieste, il poeta Umberto Saba fu per un certo periodo direttore di una modesta sala Biggers, la coppia Nick e Nora protagonista di The thin man di D. Hammett, l'agente segreto James Bond alias 007 di I. Fleming ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] tra cui Ester (1862-1923) andata in sposa a Karl Vossler, Umberto (1878-1947), e Tommaso (Roma, 18 dic. 1874 - ; G.S. Gargano, Il caso Orsini, in Il Marzocco, 5 giugno 1904, p. 1; D. Angeli, Il caso G., ibid., 16 lug. 1906, p. 2; C. Calcaterra, Dal ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] nuova ediz. a cura di B. Maier, Firenze 1962). Oltre alle già menzionate Osservazioni di N. Villani, il C. curò le seguenti opere: D. Alighieri, La Divina Commedia, I-III, con note di N. Torrunaseo e introduz. di U. Cosmo, Torino 1920, Id., La Divina ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] Figures du discours, 1821-1830) la distinzione tra metafore d’uso (catacresi) e metafore di invenzione.
Nel Novecento l di R. Antonelli, Firenze, La Nuova Italia, 1992).
Eco, Umberto (1984), Metafora e semiosi, in Id., Semiotica e filosofia del ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] nel 1930 rientrò a Roma, dove insegnò successivamente all'"Umberto I", al liceo artistico e presso l'Accademia di belle (ebbe una seconda edizione nel 1966, ottenne il premio Campiello-Targa d'oro e fu sceneggiato per la televisione nel 1979). L'arco ...
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La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] tagliare la torta
b. tagliare i capelli
c. tagliare l’erba
d. tagliare il vestito
e. tagliare le tasse
f. tagliare la meccanismi della comunicazione, Roma - Bari, Laterza.
Eco, Umberto (1984), Semiotica e filosofia del linguaggio, Torino, ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] Armando Falconi, Paola Borboni, Olga Gentili, Franco Becci, Umberto Melnati, che debuttò al teatro Argentina il 25 febbr 374-377; R. Simoni, in Corriere della sera, 7 nov. 1929; S. D'Amico, Il teatro ital., Milano 1933, pp. 154-161; L. Tonelli, Il ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] nel maggio del 1901 della sostituzione del ritratto di Umberto I con quello di Vittorio Emanuele III. Colpito nel che il C. amava ripetere) e di letterato col "vizio d'origine" d'aver "studiato alla meglio e disordinatamente da sé solo" (lettera ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] . Muovendo da Leopardi, Petroni trovò un modello in Umberto Saba, con la sua narratività antilirica, piuttosto che forza persuasiva di una prosa limpida e scarna che non ha paura d’implicare l’empito dei sentimenti e della passione etica» (Luti, 1995 ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] Quaderni di cultura sabauda", I duchi di Genova dal 1822 ad oggi (Ferdinando, Tommaso, Ferdinando-Umberto), ed Elena di Montenegro regina d'Italia (entrambi Firenze 1934).
Grazie al suo prestigio personale e all'adesione al cattolicesimo risalente al ...
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echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza sulla nozione di stile tenuta qualche...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...