L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] Eugenio Beltrami e di Jules-Henri Poincaré. Giustamente Umberto Bottazzini ha fatto notare che "l'importanza lo scienziato percepiva differenze nette tra i movimenti casuali di una particella d'aria e l'orbita ben determinata di una cometa, allora, ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] la tiratura complessiva di 1.200.000 copie.
Un posto a sé merita poi la devozione della Sindone, che l’ultimo re d’Italia, Umberto II, ha lasciato in eredità alla Chiesa: una reliquia che, riguardando direttamente il corpo di Cristo, non è entrata in ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] inventus colitur, Miscellanea in onore di padre Umberto Maria Fasola B., Città del Vaticano 1989 parte di queste doveva essere anche decisamente più tarda del IV secolo.
93 LTUR I, D. Palombi, s.v. Arcus divi Con;stantini, p. 91; F. Coarelli, Roma, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] . La seconda relazione del congresso fu di Umberto Tupini, che illustrò l’attività del gruppo Ibidem, p. 453.
57 G. Polverelli, Il discorso di un nemico, «Il Popolo d’Italia», 12 aprile 1923.
58 G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Università Cattolica di Milano, Gianfranco Miglio, e di Umberto Bossi, nonché del movimento della Rete di Palermo
1 Cfr. L. Caracciolo, L’Italia alla ricerca di se stessa, in Storia d’Italia, VI, L’Italia contemporanea. Dal 1963 a oggi, a cura di G. ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] si ritrovano peraltro anche in interventi di costituenti democristiani che si muovevano su lunghezze d’onda diverse da quelle dei dossettiani. Per esempio Umberto Tupini, nel suo intervento13, parlò sin dall’inizio «del nostro mandato che non esito ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] al nostro sistema elettorale, che è uno dei più liberali d’Europa, io credo che sarebbe un errore immenso il dire la formazione del secondo ministero di Antonio di Rudinì, che Umberto I procedette all’assegnazione dell’incarico con regio decreto.
Il ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] doveri dei cittadini, presieduta dall’ex popolare Umberto Tupini, diventando ben presto il principale a cura di V. Gorresio, cit., pp. 22-23 e il contributo di D. Settembrini, La Chiesa nella politica italiana (1944-1963), Milano 1977, pp. 283 ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] d’amore», sotto il cui titolo la «Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia» raccoglie l’insieme delle felicitazioni a Umberto momento l’annessione costituisce un grande passo verso l’Unità d’Italia e che esprimersi a suo favore è pertanto il dovere ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] di una nuova fase dell’attività antiebraica di monsignor Umberto Benigni, che nel 1921 promosse e diffuse una delle 22-24, 44-45. Sulla rinascita dell’accusa del sangue si veda anche D.I. Kertzer, I papi contro gli ebrei. Il ruolo del Vaticano nell’ ...
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echiano
s. m. e agg. Seguace di teorie e modelli elaborati dallo scrittore e saggista Umberto Eco; di Umberto Eco. ◆ Anche i ginecologi si innamorano. Così disse Umberto Eco nel corso di una conferenza sulla nozione di stile tenuta qualche...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...