GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] 7 giugno 1264 il capitolo generale di Parigi, riunitosi presso il convento di St-Jacques, venne chiamato al difficile compito di dare un successore al grande UmbertodiRomans, dimessosi l'anno precedente dall'ufficio di maestro generale. Per le sue ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] . Romano. Non si sa con precisione quando il C. venisse sostituito nella carica di priore, da UmbertodiRomans; ma probabilmente la sostituzione avvenne al capitolo generale della Pentecoste del 1238. Negli anni successivi il C. visse verosimilmente ...
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ROLANDO da Cremona
Riccardo Parmeggiani
ROLANDO da Cremona. – Nacque a Cremona attorno al 1178. Le fonti non restituiscono informazioni circa l’appartenenza familiare.
Si può supporre che, analogamente [...] II, circondato dal suo seguito: il duello dialettico si concluse con una netta supremazia di Rolando, poi riferita da UmbertodiRomans.
L’ultima testimonianza di un incarico in funzione antiereticale è trasmessa dalla lettera Relatu fide digno ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] del 1259 con la conseguente introduzione d'un testo nuovamente rimaneggiato (operazione attribuita al promotore, il quinto maestro generale UmbertodiRomans). Così il momento più importante - anche se non sottolineato finora - della fortuna ...
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TROIANO de Regno
Rosalba Di Meglio
TROIANO de Regno. – Non si hanno notizie precise sulla data di nascita, sulla famiglia e sul luogo d’origine di questo domenicano e inquisitore.
La denominazione attestata [...] primo a ricoprire tale incarico, nominato dallo stesso UmbertodiRomans.
Da questa carica si dimise tuttavia già nel 1257 con un memoriale al capitolo generale di Firenze, in cui espresse una serie di raccomandazioni e preoccupazioni circa la carica ...
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BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] . lat. 767) che, divisa dall'autore in 114 capitoli, è un riassunto della Expositio regulae b. Augustini diUmbertodiRomans (Humbertus de Romanis); Il Psalmista volgarizzato (Modena, Bibl. Estense, Cod. ital.994), traduzione italiana e commento con ...
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TEODORO di Antiochia
Laura Minervini
TEODORO di Antiochia (al-ḥakīm Thādhūrī, Teodoro il sapiente). – Secondo il Mukhtaṣar ta’rīkh al-duwal (Breve storia delle dinastie) dell’autorevole teologo e storico [...] , sostenne una disputa filosofica con il frate domenicano Rolando da Cremona, uscendone, secondo Umberto da Romans, malamente sconfitto; nel 1239, secondo la cronaca di Rolandino da Padova, preparò gli oroscopi per l’imperatore, pur non avendo potuto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] , che devono parlare sì, ma in forma efficace, sull'esempio dell'operare del medico; ciò è sintetizzato nelle parole diUmberto da Romans: Non quaerit aeger medicum eloquentem, sed illum qui sanare potest. Fatto salvo dunque un impegno non verboso ed ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] società diRomans, durante le feste carnevalesche, alla considerazione simbolica delle sue attività e dei suoi segni. Qui per 'simbolico', meglio per 'modo simbolico', bisogna intendere l'"atteggiamento semantico-pragmatico" di cui parla Umberto Eco ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] ".
Il M. morì ad Arezzo il 28 ott. 1975.
Aveva sposato Giuseppina Bauzon diRomansdi Isonzo, dalla quale ebbe la figlia Anna Maria, morta all'età di 21 anni.
Fonti e Bibl.: Notizie fornite dai familiari. Archivio personale; P. Spadolini, Trattato ...
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