ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] .
Nel 1877 (23 sett.) venne nominato vescovo di Albenga, e attenuò ancor più l'intransigentismo di un tempo, non risparmiando elogi ai Savoia in occasione della morte di Vittorio Emanuele II e dell'avvento diUmberto I. Il 12 maggio 1879 ottenne la ...
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In Italia, sotto la monarchia dei Savoia, istituto per il quale il re, in caso di assenza o di impedimento, delegava a un luogotenente l’esercizio, parziale o totale, di funzioni regie.
Il luogotenente [...] anche per l’unione italo-albanese, ma si trattò di istituto diverso, con carattere stabile e ordinario. L’ultima fu quella decretata da Vittorio Emanuele III, con r.d. 5 giugno 1944, in favore del figlio Umberto.
Il luogotenente regionale – cui ...
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RE (XXVIII, p. 933)
Emilio Crosa
Diritto pubblico italiano. - La "questione istituzionale", sollevata in Italia a seguito dell'armistizio dell'8 settembre 1943, fu provvisoriamente superata con il conferimento [...] questa App.) al principe Umberto.
Il 9 maggio 1946 Vittorio Emanuele III abdicò alla corona d'Italia, redigendo di propria mano l'atto non godono del diritto di elettorato, sia attivo sia passivo. Inoltre per gli ex re di casa Savoia, per le loro ...
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Figlio primogenito (n. 1095 circa - morto 1148) diUmberto II, gli successe (1103) sotto la tutela della madre Gisela, coadiuvata da un consiglio di vassalli. Nella lotta tra Corrado di Hohenstaufen e [...] primo e nel 1136 Torino fu occupata da Lotario e solo alla morte di questo tornò, non senza opposizioni, specialmente da parte del vescovo, ad Amedeo. Partecipò alla seconda crociata, ma morì appena giunto a Cipro. Gli successe il figlio UmbertoIII. ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] ’39), i Savoia e i rappresentanti 65. Sull’atmosfera delle prime settimane di guerra v. le pagine diUmberto Bognolo, Venezia eroica, Rocca San Mogliano Veneto aveva ospitato la sede del Comando della III armata e la residenza del duca d’Aosta. ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] di grande splendore fra le due guerre, quando Sarosi I, Sarosi III e Schlosser portarono il club alla conquista di alla presidenza diUmberto Trabattoni coadiuvato a prima vittoria è 2-0 sullo Sport Club Savoia e il primo gol è dell'attaccante Branco ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] consegnata per la prima volta ai Savoia. Concluse le cerimonie ufficiali, l la battaglia nel collegio di Venezia III. Qui Bembo prevalse al di questo giornale cf. Umberto Zane, La Venezia di Carlo Pisani, tesi di laurea, Università degli Studi di ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] erano senza dubbio i Savoia nei confronti delle province scrivendo al Senato e a Umberto I(155), nessun cattolico il 1866, in Storia della civiltà veneziana, a cura di Vittore Branca, III, Dall'età barocca all'Italia contemporanea, Firenze 19792, pp ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] romanzo Ponte di sole, uscito nel 1936 e vincitore del premio Savoia-Brabante, vetera', cap. II, parr. 3.3 e 5, cap. III, par. 1. V., ad esempio, Indomita Italia, "Avanguardia", non partito di massa ma "partito di popolo", v. Umberto Merlin, Parole ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] , in The Stones of Venice, I-III, Venice 1851-1853.
30. Ciò era meno evidente nel caso di Torino, per cui gli storici piemontesi potevano imporre una continuità ideale rappresentata dalla dinastia dei Savoia che aveva guidato la storia della città ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...