ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia diUmberto 111 diSavoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] dall'educazione materna: secondo il De progenie, Sofia, il cui padre UmbertoIIIdiSavoia acquistò fama di santità, le trasmise indelebili esempi di religiosità profonda e di caritatevole attenzione agli altri, ai poveri e ai deboli. Dopo la morte ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] romana, Umbertodi Silvacandida e Bonifacio, cardinale vescovo di Albano. VII c'erano Matilde, Ugo di Cluny, Azzo d'Este e Adelaide diSavoia, i quali tutti vollero intercedere si badi!), come si evince da Registrum, III, n. 10.
Non si può in questa ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] fatto monaco cisterciense nell'abbazia di Hautecombe (Savoia), dopo la morte dello zio Urbano III (1187). Un'iscrizione, , che il Wenck cercò di identificare con l'allora generale dei frati predicatori, Umbertodi Romans. Contrario a questa decisione ...
Leggi Tutto
MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] di preghiere mariane nella cattedrale di S. Stefano per il successo delle armi cristiane: la vittoria di Eugenio diSavoia der Kapuziner-Mystik in Österreich, in Jahrbuch für mystische Theologie, III (1957), pp. 57-87; Melchior da Pobladura, De ...
Leggi Tutto
INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] Umbertodi Romans e contava allora la presenza di religiosi come Guillaume Peyraut, Étienne di Bourbon e Chabert diSavoia.
Dopo la prima formazione e un periodo di Louvain 1948, pp. 92-94, 236-238, 393 s.; III, ibid. 1949, pp. 46 s., 233-235, 417 s ...
Leggi Tutto
LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] di geometria pratica, di disegno lineare, d'agronomia, Biella 1839; Nel triduo solenne sacro ai beati Umberto e Bonifacio diSavoia, ibid. 1839; Allocuzione di 15 (13 apr. 1873); Q. Sella, Discorsi parlamentari, III, Roma 1888, pp. 594 s.; T. Chiuso, ...
Leggi Tutto
ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] .
Nel 1877 (23 sett.) venne nominato vescovo di Albenga, e attenuò ancor più l'intransigentismo di un tempo, non risparmiando elogi ai Savoia in occasione della morte di Vittorio Emanuele II e dell'avvento diUmberto I. Il 12 maggio 1879 ottenne la ...
Leggi Tutto
luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...