L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] Tommaso Marinetti e i suoi compagni futuristi Umberto Boccioni, Carlo Carrà e Luigi Russolo potevano , Il 1848 e dopo, all’altezza di n. 374.
102. Erika Kanduth, Nobili veneziani al servizio dell’Austria, in Venezia e l’Austria, a cura di Gino ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] ad esempio di un giudizio ormai acquisito da parte dei nobili veneziani, circa i caratteri e la qualità dei siti, -703; A.S.V., Compilazione leggi, voce Ebrei, 26 settembre 1423; Umberto Fortis, Il ghetto sulla laguna, Venezia 1987.
98. A.S.V., ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] sono forme di vita sociale e mondana, passatempi giocosi dei nobili o del popolo ricchi anche di elementi pittoreschi, come di un foot-baller e Dinamica di un ciclista (1913) di Umberto Boccioni e Centri di forza di un boxeur (1913) di Carlo ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] «gli esercizi ginnici [che] conservarono al popolo e ai nobili l’attitudine alle fatiche della guerra» e rimasero «fonte di . Nel 1895 si tiene una regata in onore del re Umberto e della regina Margherita, venuti a inaugurare la prima Biennale ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] delle investiture. Così, sulla metà dell'XI secolo Umberto da Silvacandida affermava che "episcopus, secundum decretales . Liebknecht accusò i governi di utilizzare "gli istinti più nobili, le speranze e le tradizioni rivoluzionarie" dei 'popoli' ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] della più influente ‘scuola’ di cantautori (con Gino Paoli, Umberto Bindi, Luigi Tenco, Bruno Lauzi, Fabrizio De Andrè e alle musiche (cfr. De Angelis 2009; Antonelli 2010; Nobile 2012), al messaggio rispetto al tessuto sonoro. Presenze e assenze ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] ambienti della riforma, in rapporto stretto con il cardinale Umberto di Silva Candida e con gli ambienti romani. Ma, e l'umano. Ridotto il popolo a puro elemento di contorno, i nobili portano Silvo a S. Marco, fin dentro la chiesa. A questo punto ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] e morbidi, non senza fierezza però, ma tutta nobile e piena di maestà.
Fra tutti i pittori Francesco Un elenco pressoché completo delle pitture del palazzo Ducale si trova in Umberto Franzoi, Storia e leggenda del palazzo Ducale di Venezia, s.l ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] valgano per tutti gli esempi del Divino Amore di Umberto Terenzi o della Madonna di Pompei di Bartolo Longo159 al lettore leggiamo:
«[...] l’on. Mussolini ha avuto, pare, questo nobile intento: Dopo vinta la guerra, adoperarsi a vincere la pace. E il ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] un uso testimoniato anche in Egitto, nelle case nobili del Fustat.
Un posto importante aveva anche la scultura M.V. Fontana - B. Genito (edd.), Studi in onore di Umberto Scerrato per il suo settantacinquesimo compleanno, I, Napoli 2003, pp. 35-76 ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...