Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] non solo sotto l'aspetto sportivo, la più nobile tra le manifestazione internazionali. Nell'Olimpiade 'dimezzata', finalista ai campionati mondiali. Enzo Zabberoni è morto nel 2002.
Umberto Usmiani, nato nel 1909, è stato atleta, tecnico, docente ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] di Cleopatra e di Augusto, al di sopra di chi lo ha vinto, nobile com'è nell'intimo e per questo stesso destinato a soccombere nel mondo che Dal Croce invece prende al pari del Vincenti le mosse Umberto Calosso con L’anarchia di V. A. (1924), ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] in alto). I Giochi si svolsero in un clima nobile e austero.
Nel 1950 si tennero a Bruxelles i programma comprendeva tre sole gare: i 100 m che furono vinti dal novarese Umberto Barozzi in 11″3/5, i 1500 m vinti dal genovese Emilio Lunghi ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] fondazione costantinopolitana del 524-527 legata al nome della nobile Anicia Giuliana. Per le sculture, vere e proprie romano, in "Quaeritur inventus colitur". Miscellanea in onore di padre Umberto Fasola, B. (Studi di antichità cristiane, 40), II, ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] frutto di una decisione unanime "dei Romani": il clero, i nobili (il Senato), il popolo. L'insistenza sul consenso raccolto che nell'862, appena quindicenne, aveva sposato la vedova di Umberto, conte (forse) di Nevers, senza il consenso del padre ma ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] consentire l’entrata anticipata rispetto all’età normale dei giovani nobili nel maggior consiglio per denaro, e la vendita della prestigiosa in Profili di storia veneta (sec. XVIII-XIX), a cura di Umberto Corsini, Venezia 1985, pp. 73-74 (pp- 65-94). ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] "Cicognini" di celebrare il genetliaco regale, l'Ode ad Umberto, pubblicata nel marzo del 1879 con altre liriche degli scolari per esso la poesia assicura, in un rapporto di nobile correità ideologica, alla classe sociale al potere rendono marginali ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] a favore dei quali, l'11 maggio 1801, fu creata la Guardia nobile), e tuttavia si scontrò con i pregiudizi, le intolleranze e le Pontificio, in Scritti della Facoltà giuridica di Bologna in onore di Umberto Borsi, Padova 1955, pp. 89-164.
D. Cecchi, ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] Ma anche realtà diverse, più di tipo signorile e nobiliare, hanno contribuito all’affermazione dei volgari, conferendo ad essi snellita, tendente a periodi di una sola frase (in Umberto Eco ci sono molti più periodi costituiti da una sola frase ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] televisione ‒ "un rito sociale di autentica e nobile tradizione: ha una vocazione universale, invoca la partecipazione nei 1500 m. Il grande attacco (Italia, 1978, regia di Umberto Lenzi) è un film di guerra ambientato durante le Olimpiadi di Berlino ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...