PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] bene, agli inizi degli anni Trenta, nel vecchio ginnasio-liceo Umberto I» (Giuseppe Patroni Griffi, 1981, p. 17).
Quell’amicizia 2012, pp. 32-64; P. Tandoi, I Patroni de’ Griffi. Una nobile famiglia pugliese e la sua città d’origine, Bari 2013. ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] Emilia, dove sarà tra i fondatori del collegio "Principe Umberto" di Carpi, e direttore per qualche anno del collegio far uscire l'araldica dall'angusto recinto del fatto strettamente nobiliare. Il Dizionario è certo costellato di sviste e di ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] italiano (PSI), divenne collaboratore dell'Avanti!. Nel 1950 sposò una nipote di Valentino Bompiani, Silvana Mauri, figlia di Umberto, presidente delle Messaggerie italiane, da cui ebbe i due figli Maria Pace e Alberto. Dal 1951 collaborò come ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] 1869, quando, vinto il "legato Brozzoni" (un nobile bresciano mecenate dei giovani artisti concittadini), che consisteva in che aveva gareggiato precedentemente a Brera per il premio Principe Umberto e, nel 1878, l'acquisto da parte della casa ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] presenza del portale d’ingresso sovrastato dall’altana del piano nobile; il resto della facciata è ritmato da bucature con ’Istituto internazionale di agricoltura all’interno della villa Umberto I provocò accese polemiche. Il ricordo della proposta ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] , il reparto radiologico fino al 1950; inoltre, dal 1948 fu responsabile del padiglione pediatrico Maria Pia del policlinico Umberto I, strutturato in un reparto lattanti, uno divezzi e uno di chirurgia infantile.
Riprese l'attività scientifica con ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] , con l’elegante risalto centrale della loggia tripartita al piano nobile (prot. 32654/1888) o il più tardo palazzo Tabet, , progetto non realizzato); Piccola Borsa, poi sala concerti Umberto I, via della Mercede (1889, modificata); palazzo Manfrin ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] di origine della moglie Eleonora Ghezzi, donna di nobile intelletto che gli fu compagna preziosa, continuò a Natale di Roma, ode dimetra, seguita da La stirpe sabauda, sonetto a Umberto I re d'Italia, pubblicati nella Rivista europea il 16 apr. 1879 ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] un anno inaugurato a Napoli, nel sotterraneo della galleria Umberto I, sul modello di consimili attrazioni parigine.
Il M della prima vera e propria macchietta, L'elegantone, parodia del nobile vanerello e sbruffone ("Non bado, sa, allo spicciolo, / ...
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DESIMONI, Bianca
Giovanni Assereto
Nacque a Milano il 21 ott. 1800 da Carlo, ufficiale napoleonico morto prematuramente, e da Anna Opizzi.
Trascorse con la madre, in ristrettezze economiche, gli anni [...] educazione della donna. E però la risoluzione vostra è nobile e sapiente; e se messa in atto acconciamente costì se ne andò a Firenze, dove le feste del matrimonio tra Umberto e Margherita le offrirono una lieta occasione di incontrare tante vecchie ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...