FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] . Quasi per risarcirlo il 7 giugno 1886 Umberto I lo nominò senatore su proposta del Depretis (vi sono anche le lettere al Pungolo sulla questione Castellazzo); R. Barbiera, Una nobile vita. Carteggio ined. di T. Masserani, Firenze 1909, I, pp. 7 ss ...
Leggi Tutto
CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] un importante ruolo nella guerra di Libia. Tra il 1913 e il 1921 il C., anche in collaborazione con C. Usuelli, U. Nobile ed E. Prassone, progettò più di una trentina di dirigibili semirigidi, l'ultimo dei quali, poi non realizzato, fu il tipo T ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] The exhibition of the fascist revolution (1932), Ph.D. diss., MIT, 1989, pp. 203-206; P. Paulucci, Alla corte di re Umberto. Diario segreto, a cura di G. Calcagno, Milano 1986 (con prefazione di E. Paulucci); F. Fergonzi, in La pittura in Italia. Il ...
Leggi Tutto
Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] carica a San Fermo e La selvaggina del 1859, ambedue per il nobile Cesare Cagnola. Nello stesso anno aderì alla Società de la Confusion con Torino La carica dei carabinieri a Pastrengo, acquistata dal re Umberto I ed incisa da F. De Lorenzo, opera di ...
Leggi Tutto
CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] furono dati i nomi di Margherita (m 5125), Alessandra (m 5119), Umberto (m 4915) e Iolanda (m 4769). Il ritorno in Italia avvenne Genova, e presiedette la commissione d'inchiesta sulla spedizione Nobile (1928-29), le cui conclusioni furono però molto ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] l'ultima parte del periodo napoleonico in esilio con la famiglia. Giovanni tornò in Lombardia prima del 1814, ma, durante la Restaurazione, sospettato di liberalismo si vide sopprimere una scuola di mutuo ...
Leggi Tutto
CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] , il C. recitò in varie formazioni (Elsa Merlini e Sergio Tofano, 1931-34; Kiki Palmer 1934-35; Laura Adani e Umberto Melnati, 1935-36; Ama Magnani, 1936-37; Paola Borboni, 193738; Cellini e Pavese - anche direttore -, 1939-40; Evi Maltagliati, 1940 ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] in corrispondenza con Amedeo d'Aosta, con la duchessa Maria Cristina della Cisterna; lettere affettuose gli scrissero Vittorio Emanuele, Umberto e Margherita di Savoia. Numerosi furono anche i riconoscimenti che il B. ottenne in questi anni: nel 1858 ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] In questo modo, nel 1849, sotto la spinta di un progetto, mai andato in porto, che lo doveva vedere precettore dei principi Umberto e Amedeo di Savoia, intraprese un primo viaggio di studi a Parigi, conclusosi due anni dopo con la licence in scienze ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] ove nel 1042 nuove agitazioni avevano condotto alla cacciata dei nobili dalla città da parte dei "cives": i privilegi concessi staccate dal passato ambiente romano, come Pier Damiani, Umberto di Silvacandida, Federico di Lorena, che dovevano dominare ...
Leggi Tutto
ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...