Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sociale di vita con il sempre più numeroso ritiro di nobili dalla vita attiva del negozio e del mare per vivere della 9 maggio 1946; dal 5 giugno 1944 con la luogotenenza del figlio Umberto); Umberto II (9 maggio 1946 - 13 giugno 1946).
E. De Nicola ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] un precursore, fu la casa di Via Principe Umberto (1922) dell'ingegnere Barelli e degli architetti scuola veneta e napoletana. Il che non impedì che la società dei nobili milanesi godesse di quegli spettacoli, né che l'orchestra del Ducale crescesse ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] "Cicognini" di celebrare il genetliaco regale, l'Ode ad Umberto, pubblicata nel marzo del 1879 con altre liriche degli scolari per esso la poesia assicura, in un rapporto di nobile correità ideologica, alla classe sociale al potere rendono marginali ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] destinate a interagire a livello pluridisciplinare.
Il 16 marzo 1879, auspice B. Cairoli, il M. venne nominato da Umberto I senatore del Regno. Ma la soddisfazione per i "meriti invero eminenti" attribuiti alla sua operosità letteraria non poteva ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] dei Saggi filologici, Napoli 1915) "quale nobile antesignano della lotta / felicemente sostenuta / contro sul principio dell'83, al ginnasio-liceo Umberto I in Napoli, il C. fu incaricato al ginnasio superiore Umberto I in Palermo a fine marzo. La ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] restituirci un ritratto fedele dello scrittore: "Domenico Gnoli, nobile uomo, con begli occhi azzurri, portamento di vecchio colonnello tra cui Ester (1862-1923) andata in sposa a Karl Vossler, Umberto (1878-1947), e Tommaso (Roma, 18 dic. 1874 - 27 ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] sono forme di vita sociale e mondana, passatempi giocosi dei nobili o del popolo ricchi anche di elementi pittoreschi, come di un foot-baller e Dinamica di un ciclista (1913) di Umberto Boccioni e Centri di forza di un boxeur (1913) di Carlo ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] nascita e di morte sono ignote). Serapta è una «nobile principessa della nobile Britannia», nonché cugina di Costantino, mentre il marito Benoni nell’opera di un maestro del romanzo storico postmoderno, Umberto Eco. In Baudolino (2000) si fa cenno a ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] passato, le tradizioni e consuetudini legali, i privilegi dei nobili e del parlamento siciliano non agirono, alla fine del e letterati parmigiani, Parma 1825, citeremo soprattutto UMBERTO BENASSI, Guglielmo Du Tillot. Un ministro riformatore del ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] indagati da Guglielmo di Baskerville nel Nome della rosa (1980) di Umberto Eco porta, trentacinque anni dopo, il nome di Jorge.
Prendiamo esperienza del mondo e dell’umano valore è parte nobile della vita, l’unica che consenta a «menti fatte ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...