MESSAPÎ
Francesco RIBEZZO
Arnaldo MOMIGLIANO
. Col nome di 'Ιήπυψες Μεσσάπιοι la geografia ionica, o per lo meno un logografo anteriore a Erodoto (VII, 170), indicò la popolazione della regione che [...] il nome etnico degli Iapigi nelle tavole Iguvine (Japuzkum numen). Né è da meravigliarsi che Illiri si trovassero sulla costa orientale dell'Umbria, se di origine illirica son detti anche i Peligni (Paul. ex Fest., p. 278 L.) e se una stazione di ...
Leggi Tutto
Mobile ordinariamente di legno, di forma rettangolare, generalmente così basso da servire da sedile, chiuso da coperchio a cerniera, e usato per riporvi in special modo panni d'ogni sorta, abití e biancheria.
Le [...] di Giovanni e Stefano Sassetta, al Beccafumi e al Fungai. Fuori di Toscana la moda sembra in minor favore; ma la seguono gli umbri col Signorelli, gli emiliani col Tura, il Cossa, il Roberti, l'Aspertini, e più ancora i veneti, dal Mantegna al Cima e ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] Sassoferrato), avvenuta nel 295 a.C., nella quale quattro legioni romane sconfissero la quadruplice lega (Sanniti, Etruschi, Umbri e Galli senoni). Nei successivi trent'anni i Romani poterono procedere alla conquista di tutta la penisola italiana ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] 'arte del suo tempo, in Dante, a cura di U. Parricchi, Roma 1965, pp. 159-170; R. Longhi, Postilla all'apertura sugli umbri, Paragone 17, 1966, 195, pp. 3-8 (rist. in id., Opere complete, VII, Giudizio sul Duecento e ricerche sul Trecento nell'Italia ...
Leggi Tutto
Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] monrealese per il tramite della Dormitio Virginis di S. Maria in Grotta a Rongolise (Caserta) e di elementi umbri tratti dall'ambito di Alberto Sotio.
Più comprensibile nei riscontri coevi è il Maestro Ornatista, generalmente riferito al bizantinismo ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] .
Numerosi sono i segni della sua presenza nella vita dei partito. Senza considerare le posizioni assunte nelle sedi periferiche, in Umbria e a Roma, che pure servirono ad indirizzare e a determinare la linea politica della D. C., basti ricordare i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] Pareto (1848-1923), e di Colle Val d’Elsa.
Dall’Umbria viene la novità più importante: nel 1884, grazie soprattutto all’azione e la conversione della ghisa, trasportata negli stabilimenti umbri, avviene con forni Martin-Siemens alimentati a lignite e ...
Leggi Tutto
Dinamiche linguistiche contemporanee
Tullio De Mauro
Immersi nel mondo della globalizzazione delle comunicazioni gli individui e i gruppi in cui si articola la specie umana conoscono oggi fenomeni che [...] scritte, ma che erano usati soprattutto oralmente e sono scomparsi: idiomi liguri, gallici, carnici, venetici, piceni, etruschi, umbri, sabini, osci, messapici, sicani, siculi, punici, sardi e, nell’età cristiana, gotici e longobardi. Il fatto che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Seneca e lo stoicismo latino
Andrea Piatesi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Seneca è una figura centrale dello stoicismo di età imperiale. [...] umanità sei stato collocato.
Impara, e non invidiare che puzzino nella ricca dispensa
molti orci, compenso per aver difeso grassi Umbri,
e prosciutti pepati, ricordo di un cliente marsico,
e che ancora le sardelle non sian calate dall’orlo del barile ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] sociali, conservatesi per lungo tempo affini. Ma dev'essere aggiunta subito l'affermazione che il distacco dei Latini dagli Osco-umbri non è un fatto italico, ma un fatto dialettale indeuropeo, che in Italia gli indeuropei sono venuti in strati ...
Leggi Tutto
umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...