In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] dalla orientale, dove si erano formati, per la vicinanza geografica, fenomeni fonetici comuni anche ai dialetti italici osco-umbri. Che la civiltà di Hallstatt sia stata importata con una migrazione di genti, quando era già formata, è dimostrato ...
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MAGNA GRECIA
Arnaldo MOMIGLIANO
Secondina Lorenzina CESANO
. Origine ed estensione del nome. - Con l'espressione Μεγάλη 'Ελλάς (lat. Graecia magna, anche Graecia maior) si designarono, complessivamente, [...] i centri spirituali del mondo greco - è compensato dalla straordinaria importanza dell'influsso italiota sia sui vicini Osco-Umbri, Messapî, ecc., sia direttamente sui Romani. Gran parte di ciò che della civiltà greca penetrò in Roma - dalla ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] G. XXI?) e Taddeo degli Alderotti nei loro rapporti con Perugia, in Filosofia e cultura in Umbria tra Medioevo e Rinascimento. Atti del V Convegno di Studi Umbri, Gubbio… 1966, Perugia 1967, pp. 271-284; H. Schipperges, Grundzüge einer scolastischen ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] (ma anche antico italiano) ciotto «zoppo», che si ritrova anche nel cognome Ciotti, di area centrale (Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo). Ma a difetti di deambulazione possono alludere anche cognomi come il piemontese Gambarotta (frequenti nella stessa ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] . Credeva il Moreau di seguire l'insegnamento di Michelangelo per la bella Inerzia, e dei primitivi fiamminghi, renani, umbri e veneti per la decorazione ridondante, e credeva anche di attuare quell'arte pura formulata da Baudelaire, cioè la ...
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Le regioni nell'arena europea
Mario Caciagli
L’attivazione regionale nell’Unione Europea
La valorizzazione delle regioni appartiene all’intera storia dell’integrazione europea. Era già presente nei [...] hanno fatto parte dell’Ufficio politico. Quelle che più risultano impegnate sono Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana e Umbria. La Regione Abruzzo ha tenuto la presidenza nel 2010. Uno dei successi rivendicati dall’ARE è stato quello di ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] di Cuma. Nel 524 a.C., la volontà di controllare i traffici del Tirreno portò una coalizione di Etruschi dell’Adriatico, Umbri e Dauni ad assalire, senza successo, la più antica colonia euboica, dove alla scorcio del secolo divenne tiranno Aristodemo ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] 45 (1995[1997]), pp. 369-410 e 378-381; F. Coarelli, Il rescritto di Spello e il santuario federale degli Umbri, in Umbria Cristiana. Dalla diffusione del culto al culto dei santi (secc. IV-X), Atti del XV Congresso internazionale di studi sull’Alto ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TENE, Civilta di
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
LA ΤÈΝE, Civiltà di (v. vol. IV, p. 491). Gli studi degli ultimi trent'anni sono stati dedicati [...] cui è stata! dedicata particolare attenzione riguarda i rapporti con i popoli confinanti, soprattutto gli Etruschi, i Piceni, gli Umbri, ma anche i Veneti e i Liguri, rapporti la cui rilevanza è stata evidenziata da recenti scoperte, quali la «tomba ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] .
Non toccava i magnati, ma nemmeno li favoriva nel suo Consiglio, formato quasi esclusivamente da forestieri. francesi, meridionali, umbri, marchigiani. Tanto meno li favoriva, in quanto erano accresciuti di numero per il rientro, dopo la pace con ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...