DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] sembrerebbe aver agito da modello per tutti gli altri esempi regionali che ne derivarono, ivi compresi forse i d. umbri. A differenza dei crocifissi lignei contemporanei, ove il pannello circolare risulta inclinato per ovviare all'aumento dell'angolo ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] .a. 1996-97; E. Lunghi, La rinascita di S. Damiano, in Subasio, V (1997), 2-3, pp. 31 s.; C. Metelli, in Milano per l'Umbria. Pittura umbra dal '200 al '700, a cura di F. Caroli, Milano 1997, pp. 88 s.; E. Lunghi, Un libro di spese della cappella del ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] [1971], pp. 13-24; W. Kroenig, Caratteri dell'architettura degli Ordini mendicanti in Umbria, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio 1968", Perugia 1971, I, pp. 165-198; B. Rano, s.v. Agostiniani ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] , a cura di M. Boskovits, Florence 1987, pp. 22-24, 381-550, 588-595; L. Bellosi, Maestro dell'Annunciazione Spinola, in Umbri e toscani tra Due e Trecento (catal.), a cura di L. Bellosi, Torino 1988, pp. 59-69; M. Boskovits, Gemäldegalerie Berlin ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] 3, 11 (1866), pt. 2, pp. 15, 80-95; M. Guardabassi, Indice-guida dei monumenti pagani e cristiani... esistenti nella provincia dell'Umbria, Perugia 1872, pp. 19, 25, 36, 51, 76, 78, 103, 176, 195, 222, 362; L. Bonfatti, Memorie originali per opere di ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] da Pisa); L.C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, Paris 1987, pp. 213 s., 283; L. Bellosi, in Umbri e toscani tra Due e Trecento (catal.), Torino 1988, pp. 39-50; A. Tartuferi, La pittura a Firenze nel Duecento, Firenze 1990 ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] 64- 66; A. Petrioli Tofani, Postille al primato del disegno, in Boll. d'arte, LXVII (1982), pp. 63-88; S. Ferino Pagden, Disegni umbri del Rinascimento da Perugino a Raffaello (catal.), Firenze 1982, pp. 73 s.; C. Fischer, Italian drawings in the J.F ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] di un aspetto culturale ben caratterizzato che può essere attribuito a un movimento migratorio di genti centro italiche: tra queste gli Umbri, di cui Ravenna e Rimini sarebbero state colonie (Strabone V, 1, 7).
All'inizio del 4° secolo a.C. si ha ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] 'arte del suo tempo, in Dante, a cura di U. Parricchi, Roma 1965, pp. 159-170; R. Longhi, Postilla all'apertura sugli umbri, Paragone 17, 1966, 195, pp. 3-8 (rist. in id., Opere complete, VII, Giudizio sul Duecento e ricerche sul Trecento nell'Italia ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] monrealese per il tramite della Dormitio Virginis di S. Maria in Grotta a Rongolise (Caserta) e di elementi umbri tratti dall'ambito di Alberto Sotio.
Più comprensibile nei riscontri coevi è il Maestro Ornatista, generalmente riferito al bizantinismo ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...