PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] e traduzioni in molte lingue (francese 1949; tedesca e spagnola 1965; inglese 1955, 1975, 1978; polacca 1968; ungherese 1988).
Dalla cattedra romana Pallottino rinnovò profondamente gli studi sugli etruschi e sugli altri popoli dell’Italia preromana ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] D., infatti, non seguì Giovanna I e il marito di questa Luigi di Taranto nella loro fuga di fronte all'invasione ungherese: rimase nella capitale e qui fu confermato luogotenente del protonotaro dal nuovo sovrano. Tutti i decreti a noi noti emanati a ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] scongiurare il pericolo di un'alleanza tra i Turchi e i rivoltosi ungheresi guidati da Inire Thököly.
Il 3 marzo 1682 il C. partì da era già stato raggiunto fra il capo della rivolta ungherese e il gran visir. Da questo momento nella corrispondenza ...
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SARTORI, Antonio Giuseppe
Giuseppe Sava
SARTORI, Antonio Giuseppe. – Nacque a Castione (nel comune di Brentonico, in provincia di Trento) il 21 agosto 1714 (Bacchi - Giacomelli, II, 2003). Avviato [...] (Rasmo, 1982), episodio che necessita di approfondimenti. Feconda di opportunità e ragguardevole per esiti si rivelò la lunga tappa ungherese. Nel 1778 Sartori operò prima per il vescovo di Erlau, quindi, tra il 1779 e il 1781, a Pécs, realizzando ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] ., Ufficio finanziario [UF] cc. 19 s., con riferimento alle obbligazioni Stipel 6% 1929 e ai Buoni del tesoro ungherese). Già nella seconda metà degli anni Venti ebbe l'importante compito di sovrintendere alla segreteria finanziaria della BCI, che ...
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MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] del secondogenito, Ferruccio. Anche il Torino si rimise in pista, guidato da Luigi Ferrero con la supervisione dell'ungherese Egri Erbstein. Come schieramento di gioco, Ferrero e Erbstein adottarono il 'Sistema' o 'WM', tattica che privilegiava ...
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REA, Domenico
Francesco Durante
REA, Domenico. – Nacque l’8 settembre 1921 a Napoli da Giuseppe, ex carabiniere, e da Lucia Scermino, sua seconda moglie e ostetrica. In casa c’erano già la sorellastra [...] state incomprensioni con Paese sera, cui collaborava attivamente, ma occasione dello strappo fu la repressione della rivolta ungherese. Rea iniziò a scrivere su altri quotidiani, soprattutto il Corriere della sera. Pungolato e finanziato da Mondadori ...
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NAZZARO, Felice
Alessandra Lombardi
– Nacque a Torino il 4 dicembre 1881 da Biagio e da Irene Bracco.
Iniziò a lavorare giovanissimo nel negozio di legna e carbone gestito dal padre; appena quindicenne [...] di corsa. Delle tre Fiat 135HP, guidate da Lancia, Nazzaro e Aldo Weillschott, solo Nazzaro tagliò il traguardo, dietro all’ungherese Ferenk Szisz vittorioso su Renault.
Nel 1907 vinse le tre gare più importanti dell’epoca, Targa Florio, Coppa dell ...
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RANZANO, Pietro
Bruno Figliuolo
RANZANO, Pietro. – Nacque a Palermo, nel quartiere degli Amalfitani, non lontano dalla chiesa dell’Ordine domenicano, dedicata a S. Andrea, tra l’aprile del 1426 e quello [...] già in Puglia, da dove si spostò in Irpinia per conferire con re Ferdinando relativamente alla spinosa questione della successione ungherese, e ritirarsi quindi, nel 1491, nella propria sede pastorale, a Lucera.
Proprio a Lucera Ranzano si spense nel ...
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LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] navi genovesi, traghettando le truppe anatoliche attraverso il Bosforo, avevano permesso il successo del sultano Murad II sull'esercito ungherese.
Il L. giunse a Pera probabilmente alla fine del 1451 quando, da alcuni mesi, il nuovo sultano Maometto ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...