Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] i Turchi lungo il Danubio. Non solo. Nel tentativo di affossare un'iniziativa presa da un pontefice troppo amico del suo rivale ungherese, Federico III cercò un'intesa con il re di Francia, che aveva un esplicito motivo di rancore verso P., a causa ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] con il nemico. L'I. giunse in Ungheria verso la metà di gennaio 1501. Fu dapprima a Székesfehérvár (Albareale), antica capitale ungherese della dinastia degli Arpad; quindi, verso la fine di gennaio, a Buda, dove il 13 maggio 1501 fu siglata la Lega ...
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(VIII, p. 761; App. II, i, p. 501; III, i, p. 304; IV, i, p. 359; V, i, p. 488)
Dall'inizio del 1989 a tutto il 1999 Giovanni Paolo ii ha proclamato 42 santi e 618 beati, per un totale complessivo (riferito [...] , e 109 polacchi beatificati nel 1999 a Toruń e a Varsavia) e di regimi comunisti (come i vescovi Guglielmo Apor, ungherese, e Vincenzo Eugenio Bossilkov, bulgaro, beatificati il primo nel 1997 e il secondo nel 1998, e il cardinale Luigi Stepinac ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] dopo la sua proclamazione ufficiale); né meno forte fu la delusione allorché, alla fine del 1868, il Parlamento ungherese approvò una legge sull'istruzione che penalizzava molto la presenza religiosa nell'insegnamento pubblico e, per dirla col F ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Eccezione a questa prassi fu la nomina ad Asti del veneto Filippo Artico e la scelta per Parma di un ungherese, Giovanni (János) Neuschel (1843-1852), confessore della duchessa Maria Luigia d’Asburgo3. Meno raro era il fenomeno nello Stato pontificio ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] Vienna.
La cosa stava quasi per riuscirgli: la regina, figlia dell'imperatore Sigismondo e moglie di Alberto II, e la nobiltà ungherese avevano già promesso di restare dalla parte del papa, ma l'arrivo di re Alberto e di un ambasciatore del concilio ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] per otto anni.
Nel 1854 Pio IX trasferì il C. alla diocesi di Parma, quale successore di mons. Neuschel, ungherese, ritiratosi per ragioni politiche nel 1852.La scelta del papa corrispose all'istanza avanzata dalla duchessa reggente di Parma, Luisa ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] , il cui biasimo non può che ricadere interamente su di lui. Preoccupato per il mancato pagamento della rendita della sua sede ungherese, il 10 ott. 1506 raggiunse a Forfl Giulio II e lo persuase a chiedere il regolamento dei debiti in sospeso. L ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] , c. 107r). Nella lettera inviata a Nicolò Lisci di Volterra, da Roma il 24 marzo 1480, appena rientrato dalla missione ungherese, sono narrati i preparativi bellici contro di essi in Dalmazia (Falconcini, pp. 71 s.).
Durante gli anni Ottanta il M ...
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BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] supporre che B. sia stato sciolto dalla scomunica quando, qualche mese più tardi, ottenne in prestito dal vescovo ungherese di Nyitra i 128 fiorini, necessari a estinguere il suo debito nei confronti del legato apostolico. B. probabilmente morì ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...