BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] dalla Santa Sede. Per arrestare la minacciosa avanzata dei Turchi fortificò Varadino, Tokaj e diversi castelli lungo il confine ungherese; li attaccò spesso anche in campo aperto, ma non sempre con esito felice, anche perché i conflitti interni tra ...
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CASALI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque, probabilmente a Bologna, nel 1502. La famiglia si trasferì a Roma e il C., rimasto orfano del padre quando [...] la corona d'Ungheria, Giovanni Szapolyai, presso la corte pontificia, carica che egli ricoprì fino alla morte del sovrano ungherese (1540), e, pur svolgendo un ruolo di secondo piano nelle difficili trattative diplomatiche, si garantì la stima e la ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e uomo di stato sovietico I. V. Džugašvili (Gori, Tiflis, 1879/1878 - Mosca 1953). Di modeste origini familiari (il padre calzolaio e la madre lavandaia), dal 1894 al 1899 [...] al potere (creazione del Cominform, rottura con Tito, epurazione in seno ai partiti comunisti polacco, cecoslovacco, ungherese). A questa nuova strategia S. diede giustificazione teorica nella sua ultima opera, Ekonomičeskie problemy socializma v ...
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Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] ; Alessandro (v.); Fabio (v.); Camillo (1813-1882), economista e scienziato; Francesco (1810-1878), deputato al parlamento (1853-57), e, del ramo dei P. di Priola, Emilio (v.). La famiglia è ancora fiorente in varî rami, tra i quali uno ungherese. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] l'energico governo di Paolo III gli infusero nuova speranza nel futuro (Historiae, XXXIV). Iniziando dalla Dieta di Ratisbona e dalla crociata ungherese di Carlo V nel 1532, cui egli stesso prese parte, il G. di nuovo si diede a narrare la storia dei ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] il figlio Carlo Martello del regno d'Ungheria. Il 7 febbr. seguente C. informò i prelati, i grandi, i nobili e il pppolo ungherese che la moglie Maria aveva ceduto al figlio Carlo Martello il regno e li invitò a riconoscerlo come loro sovrano. Dal 17 ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] fu arruolato nell'esercito italiano (e per questo venne condannato a morte per alto tradimento da un tribunale militare ungherese) e fu impiegato in compiti di ricognizione ed esplorazione del terreno e nei servizi di intercettazione telefonica. Per ...
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ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] ulteriore velleità angioina l'A. seppe ben giocare con Giovanna I di Napoli e col papa Clemente VI la carta ungherese, che gli venne insperata, in seguito all'assassinio dello sposo di Giovanna stessa, Andrea d'Ungheria: inizio perciò trattative con ...
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Nenni, Pietro
Politico (Faenza 1891-Roma 1980). Rimasto presto orfano di padre, fu «scolaro ribelle» all’orfanotrofio Opera pia Cattani, dove era stato iscritto dai conti Ginnasi presso i quali lavoravano [...] (incontro di Pralognan). Sciolto il patto d’unità d’azione col PCI, N. prese ulteriori distanze dai comunisti durante la crisi ungherese. Dopo un ulteriore avvicinamento a PSDI, PRI e DC, nel 1960, caduto il governo Tambroni, N. annunciò l’astensione ...
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BACCI (Baccich), Icilio
Alberto Monticone
Nato il 2 luglio 1879 a Sussak (Fiume) da Eugenio e da Isolina Gilardelli, compì gli studi di diritto in Italia. Sin da giovane svolse una attività pubblicistica [...] il porto di Segna (Serij), da valorizzarsi con un opportuno collegamento ferroviario. Mentre l'avversione del B. al dominio ungherese è radicale, verso gli Slavi invece viene da lui auspicato un accordo duraturo: non è chiaro però come questo avrebbe ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...