CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] dell'agente di Kossuth a Belgrado, G. Carosini. Fu combinata, tra l'altro, una spedizione di armi per i rivoluzionari ungheresi e venne preparato un incontro a Belgrado tra il rappresentante dei liberali croati, barone Kuslan, e l'inviato del governo ...
Leggi Tutto
MONTI, Alessandro
Pasquale Fornaro
MONTI, Alessandro. – Nacque a Brescia il 20 marzo 1818, secondogenito del barone Gerolamo e di Elena Toccagni. La sua prima educazione si svolse tra le mura domestiche [...] , 82; Roma, Arch. del Museo centrale del Risorgimento, bb. 3/55, 9/30 (4, 5, 6), 593/51 (1); Budapest, Arch. nazionale ungherese, Fondo Kossuth, R 90, I. 557, 588,1304, 1343, 1366, 1368, 1469; Ministero delle Finanze 1848-1849, H 29, 642; Ibid., Arch ...
Leggi Tutto
TÜRR, István
Carmine Pinto
– Nacque l’11 agosto 1825 a Baja, una cittadina dell’Ungheria meridionale, figlio di Jakab e di Teréz Udvary. La famiglia apparteneva alla borghesia di provincia magiara, [...] Debreceniensis, XIII (2006), pp. 41-50; Id., T. I. és a piemonti magyar légió 1848-1849-ben [Stefano Türr e la legione ungherese in Piemonte nel 1848-1849], in Hadtörténelmi Közlemények, 2007, n. 3, pp. 924-941; Id., T. I. 1850 és 1854 között ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Bartolomeo (Bortolo)
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente nella seconda metà del XIV secolo, figlio di Maffio q. Marco che risultava sepolto il 1° sett. 1381 nella [...] due dei sette figli di Maffio, Giovanni e Nicolò; quest'ultimo nel 1372, in occasione della guerra contro Carraresi ed Ungheresi, partecipò alla difesa di un bastione fortificato in una località nei pressi di Padova e nel 1379, contro i Genovesi, fu ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] . la lettura del resto della cronaca ci informa che D. subi l'esproprio dei beni familiari non già ad opera degli Ungheresi, bensi per mano del partito avverso. Appare, allora, legittimo ritenere che l'accusa venne mossa a D. subito dopo il settembre ...
Leggi Tutto
ALDEMORESCO, Luigi (Aldomoresco, Moresco, Moriske, Luigi, Lodovico)
Mario Del Treppo
Napoletano, figlio di Matteo, funzionario di Giovanna I, e della sua seconda moglie Gisolda Loderica, favorito della [...] , erano riusciti ad ottenere dal pontefice il riconoscimento di Ladislao a re d'Ungheria e la noniina a diocesi ungheresi di prelati favorevoli a Ladislao; inoltre l'arcivescovo di Spaiato, Andrea Benzis, venne trasferito e sostituito dal papa con ...
Leggi Tutto
BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] fonte storica concernente sia il lungo viaggio che B. stava per affrontare attraverso l'Italia e la Germania, sia le usanze ungheresi (pubbl. da B. Croce, in Rassegna pugliese, XI[1894], pp. 343-348). B. giunse a Székesfehérvár il 10 dic. 1476 e ...
Leggi Tutto
ANDREA Pannonio (Andreas Pannonius)
Edith Pàsztor
Nato intorno al 1430, i suoi scarsi dati biografici si ricavano dalle sue opere rimasteci, dal De regiis virtutibus del 1467, dal Libellus de virtutibus [...] al cardinale, ci è conservata nei registri Estensi (pubbl. dal Dám, pp. 102 s.) e testimonia il suo affetto verso l'ungherese. A. da Ferrara passò a Pavia, dove si lamentava, poi, di non aver potuto essere presente a Ferrara ai funerali dei duca ...
Leggi Tutto
PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] 7, pp. 129-143; S. Zerbini, La documentazione spagnola su G. P. e la sua opera umanitaria in favore degli ebrei ungheresi, in Spagna contemporanea, 2006, n. 30, pp. 171-195; D. Hallenstein - C. Zavattiero, G. P: un italiano scomodo. Vita e avventura ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Nicolo
Giuseppe Gullino
TREVISAN, Nicolò. – Nacque a Venezia nel 1482 da Pietro di Baldassare e da Polissena Franceschi di Giacomo, appartenente, costei, a famiglia cittadina.
Modesti gli [...] assumere l’incarico di podestà a Capodistria. La cittadina costituiva un osservatorio privilegiato per verificare le mosse degli ungheresi, allora premuti dai turchi, che Trevisan riferì puntualmente al Senato. Al termine del mandato sposò la figlia ...
Leggi Tutto
ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...