SOZZINI (Socini), Mariano
Andrea Vanni
SOZZINI (Socini), Mariano. – Nacque a Siena il 5 luglio 1613 da Alessandro, che apparteneva a una delle famiglie nobili più antiche della città, e dalla contessa [...] Tamás Antal, egy magyarországi konvertita a római Ospizio dei Convertendiben. 1674–1675-ben (Antal Thuránszky, un convertito ungherese presso l’Ospizio dei Convertendi di Roma 1674-1675), in Lymbus. Magyarságtudományi Forrásközlemények (Lymbus. Fonti ...
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NEGARVILLE, Celeste
Claudio Rabaglino
NEGARVILLE, Celeste.– Nacque ad Avigliana, piccola località in provincia di Torino, il 17 giugno 1905, secondo di tre figli, da Angelo e da Rosa Bracotto.
La famiglia, [...] dell’Unione Sovietica), chiedendo di non soffocare una discussione i cui tratti positivi gli apparivano evidenti. Rispetto ai fatti ungheresi mantenne invece un profilo molto più defilato.
Dopo l’VIII Congresso del PCI (8-14 dicembre 1956) fu ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] storia letter. e civile, I, Bari 1949, pp. 23-26); E. Mayer, Un opuscolo dedicato aBeatrice d'Aragona, in Studi e docc. italo-ungheresi della R. Accad. d'Ungheria a Roma, I(1936), pp. 207 ss.; A. Altamura, La Bibl. Aragon. e i manoscritti inediti di ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] MDCCXCVII (ibid. 1796), nel quale, dopo aver minuziosamente elencato tutti gli aiuti forniti in passato dagli Italiani agli Ungheresi e all'Impero, particolarmente contro i Turchi, incitò i beneficati a ripagare il debito. A lui è attribuibile un ...
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MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] ali). fra le sue ultime fatiche, si segnala lo scritto L’Ungheria nell’anno 1677, nel quale ripercorreva la storia ungherese dal 1490 al 1677, esaminava le norme fondamentali del Regno d’Ungheria e proponeva una serie di riforme in ambito politico ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] delle truppe austriache del gen. D'Aspre tentò, la sera del 28 giugno 1849, di subornare i reparti ungheresi di quelle truppe (la rivoluzione ungherese non era ancora spenta a Vilagos, 13 ag. 1849) buttando nella caserma dei foglietti con un proclama ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] ereditari offesa per la scelta di uno straniero. Napoleone Bonaparte riferiva al Direttorio che gli Austriaci e gli Ungheresi erano «très-irrités de voir les étrangers jouer le principal rôle dans une affaire aussi importante» (Correspondance, II ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] a Ferrara un vecchio compagno di studi alla scuola del padre, Giano Pannonio, venuto in Italia con una delegazione di magnati ungheresi per rendere omaggio al nuovo papa Paolo II. Due anni più tardi, in una lettera a Giovanni Bertuccio (in alcuni ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] italiane. Segno tangibile dell'affetto che le legava fu la concessione del ricchissimo arcivescovato di Strigonia, sede dei primati ungheresi, voluta da Beatrice, nel 1486, per il piccolo Ippolito d'Este, sestogenito di Eleonora.
Il 16 maggio 1477 E ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] , prima a Losanna, poi a Lugano e ancora a Londra. Si trovò in un mondo cosmopolita, con polacchi e ungheresi, francesi e tedeschi. Per gli italiani questo significò proiettare la prospettiva della rivoluzione nazionale in una dimensione europea. Per ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...