Figlio (n. in Polonia 1044 - m. 1077) di Béla I, alla morte del padre (1063) dovette sottomettersi al re Salomone, suo cugino, ma poi riuscì a batterlo a Mogyoród (1074), e occupò il trono. ...
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Figlio (1131-1162) di Béla II, nel 1139 divenne duca di Bosnia, ma perdette poi il ducato (1158) per essersi ribellato al fratello, re Géza. Morto (1162) il re Géza, con l'appoggio dei Bizantini e di parte degli Ungheresi, usurpò il trono al nipote Stefano III. Alla sua corte, grande fu l'influsso di Bisanzio ...
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Carlo I Re d'Ungheria
Carlo I
Re d’Ungheria (n. 1288-m. 1342). Carlo Roberto o Caroberto, d’Angiò riuscì a farsi riconoscere re d’Ungheria (1308) dopo la morte di Andrea III e lottando con altri pretendenti. [...] Ripristinò l’unità dello Stato, riorganizzando l’esercito e la giustizia e promovendo lo sviluppo culturale e le attività economiche. In politica estera riuscì a riprendere territori strappati all’Ungheria dalla Boemia, dalla Polonia e dall’Austria. ...
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Capitano cristiano nelle lotte contro i Turchi (n. in Transilvania 1387 circa - m. Zimony 1456). Entrato (1433) per due anni al servizio di Filippo Maria Visconti, approfondì a Milano lo studio dell'arte [...] 1442); più tardi condusse con i Polacchi una lunga campagna che finì col disastro di Varna (1444). Reggente del regno di Ungheria, dopo aver vinto il voivoda di Valacchia Dracul, subì presso Cossovo una grave sconfitta (1448); rinunziò alla carica di ...
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Figlio (m. 1141) di Almos, secondogenito del re Géza I, pagò con l'accecamento il tentativo del padre di spodestare il re Colomanno. Nominato da Stefano II, successore di Colomanno, erede al trono, dopo aver soffocato nel sangue un tentativo di Borics, figlio illegittimo di Colomanno, regnò dal 1131 per dieci anni, ingrandendo il regno con le conquiste della Bosnia e della Rama (Vallata della Narenta) ...
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Primate d'Ungheria (Erdőd 1442 - Esztergom 1521). Nominato nel 1489 dal re Mattia consigliere e conte di Erdőd, divenne poi cancelliere potentissimo con Ladislao II, re eletto di Ungheria e di Boemia (1490). [...] Vescovo di Eger nel 1492 e, al principio del 1498, primate di Ungheria, fu creato nel 1500 cardinale. Leone X lo nominò nel 1513 legatus a latere per tutta l'Europa nord-orientale; in tale veste B. proclamò (1514) la crociata contro i Turchi, ...
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Città dell’Ungheria (1.759.497 ab. nel 2018), capitale e capoluogo della contea di Pest; sorge sul Danubio, a 104 m s.l.m., ed è nata dall’unione (1873) di tre città distinte, Buda e Óbuda, in collina [...] la capitale del governo rivoluzionario sino all’occupazione austriaca e, dopo il compromesso del 1867, la capitale del Regno d’Ungheria. Durante la Seconda guerra mondiale B. fu teatro di una lunga battaglia fra le truppe sovietiche e quelle tedesco ...
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Viceré dell'Ungheria (n. in Ungheria 1619 - m. Breslavia 1684); gran maestro dell'Ordine teutonico dal 1664, ebbe il vicereame dal 1671 al 1682, sotto l'imperatore Leopoldo I. ...
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Figlio (Alcsút, Ungheria, 1872 - Vienna 1962) di Giuseppe del ramo palatino d'Ungheria. Generale, nella prima guerra mondiale comandò reparti di truppe ungheresi sul fronte serbo e su quello russo; sul [...] Diario di guerra rese omaggio al valore del soldato italiano). Inviato il 27 ott. 1918 dall'imperatore Carlo I in Ungheria come suo rappresentante, prestò giuramento al consiglio nazionale ungherese ma non al governo comunista di Béla Kun, al quale ...
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Storico e bibliografo (Köröstarcsa, Ungheria, 1824 - Kolozsvár 1890). Membro dell'Accademia delle scienze ungherese, prof. (1872) nell'univ. di Kolozsvár; notevoli sono i quattro volumi della sua Magyarország [...] történetének forrásai ("Fonti della storia d'Ungheria", 1860-64). ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...