PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] di una comunità meridionale sconvolta dalla guerra.
Subito iscritto al partito comunista, che abbandonò nel 1956 a seguito dei fatti d’Ungheria, dal 1946 si trasferì a Milano e per lungo tempo si dedicò soprattutto all’editoria e alla grafica.
Tra il ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] Bourlié"). Sempre nel 1808 fu chiamato a Vienna per la predica del quaresimale e subito dopo invitato dal primate di Ungheria, Carlo Ambrogio Ferdinando d'Asburgo, a visitare le miniere di Transilvania, in un viaggio di cui avrebbe scritto il ...
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TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] 69-70; id., Il ''Tito Livio'' n. 5690 della Bibliothèque Nationale di Parigi, in Gli Angioini di Napoli e di Ungheria, "Colloquio italo-ungherese, Roma 1972", Roma 1974, pp. 41-116; F. Bruni, Un documento sul Livio napoletano-avignonese del Petrarca ...
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NAGYSZENTMIKLÓS, Tesoro di
C. Bálint
Gruppo di oggetti preziosi reperiti nel 1799 a N. (rumeno Sînnicolau Mare), lungo il corso inferiore del fiume Maros, che costituisce il più importante tesoro (kg [...] d'interpretazione dei problematici testi in scrittura runica è stata offerta dal rinvenimento, in una tomba avara del sec. 8° in Ungheria a Szarvas (Tessedik Sámuel Múz.) di un agoraio in osso che reca incisa sui quattro lati una lunga iscrizione in ...
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ENRICO II, Imperatore, Santo
G. Wolf
Figlio di Enrico II duca di Baviera e di Gisella di Borgogna, E. (973-1024) ereditò il ducato alla morte del padre nel 995 per essere eletto re di Germania nel 1002 [...] raccoglie il sangue dell'Agnus Dei. A un'officina di Ratisbona si deve attribuire la croce della regina Gisella di Ungheria (ca. 1006), sorella di E., da lei offerta al duomo della città bavarese. L'immagine del Cristo crocifisso, realizzato nella ...
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ORTA SAN GIULIO
P. Castellani
Comune del Piemonte in prov. di Novara, sito sulla riva orientale del lago d'Orta, comprendente l'isola di San Giulio.Il primo insediamento sull'isola di San Giulio è tradizionalmente [...] , Varenna 1973", a cura di P. Sanpaolesi, Milano 1975, pp. 249-254; E. Marosi, Esztergom e gli influssi del Romanico lombardo in Ungheria, ivi, pp. 262-276; Isola San Giulio e Sacro Monte d'Orta, a cura di G.A. Dell'Acqua, Torino 1977; P. Grégoire ...
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BERLINO (Est)
W. Müller
Musei (v. vol. ii, pp. 57-58). - Collezione dell'asia orientale (Ostasiatische Sammlung). - Nell'anno 1907 fu fondata da W. von Bode questa Collezione dell'Asia Orientale come [...] fuori della Germania da cui provengono i maggiori complessi sono: la Polonia (prima Età del Ferro), l'Ungheria (Età del Bronzo, periodo romano). Piccole raccolte provengono da regioni extraeuropee: una parte della Collezione Schliemann, trovamenti ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] , ibid., p. 270; F. Merényi, 1867-1965. Cento anni di architettura ungherese, in Quaderni di documentazione dell'Accademia d'Ungheria in Roma, VII (1965), I, p. 72; Materiali per l'analisi dell'architettura moderna. La prima esposizione ital. di ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] fidei Gallicana, 1559; nelle Fiandre la Confessio Belgica, 1541; nel Palatinato il Catechismo di Heidelberg; in Ungheria la Confessio Czengerina, 1570; nella Polonia il Consensus Sandomiriensis, 1570; in Prussia le Confessiones Marchicae, 1613 ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] Costa Rica e Nicaragua per il f. San Juan, nel 2005; tra Benin e Niger per il f. Niger, nel 2005; tra Ungheria e Slovacchia per il f. Danubio, nel 1997).
A livello regionale, si possono citare alcuni accordi di cooperazione, come il Protocollo della ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...