GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] . Gli impegni dell'impresa nelle piazze polacche e ungheresi lo avevano posto in stretti rapporti con Sigismondo, re d'Ungheria, che lo aveva accolto nella cerchia dei suoi collaboratori e familiari. Nel novembre 1402 era rientrato a Bologna per ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] quale frequentò le scuole medie e superiori. Al termine degli studi liceali prese parte a un viaggio premio in Ungheria, riservato agli ottanta migliori studenti d’Italia, dove contrasse una malattia reumatica che ne compromise stabilmente la salute ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] aveva visto la luce Economisti ungheresi ed economisti italiani nel secolo XIX (Padova), frutto di un lungo soggiorno in Ungheria che aveva consentito al F. di rilevare le molteplici affinità esistenti nella letteratura economica dei due paesi.
Fin ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] il mercante Matteo dello Scelto Tinghi nei suoi viaggi a Genova, Pavia, Nizza e Avignone. Nel 1376 lo accompagnò di nuovo in Ungheria per vendere una partita di zafferano; a Buda si ammalò, ma diede anche prova della sua grande abilità nel gioco d ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] interesse del 20, 30%. Il 20 luglio un avviso da Bruxelles conferma il suo rilascio e l'appoggio avuto dalla regina d'Ungheria. D'altra parte il D. aveva svolto diverse operazioni a favore di Cosimo, sia per investimenti ad Anversa sia per operazioni ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] l'Austria veniva regolarmente interpellato.
Nel marzo 1921 aveva trattato la mediazione dell'Italia nelle divergenze fra Austria e Ungheria per i nuovi confini, e fu presente sia pure in incognito alla successiva conferenza a Venezia del 7 luglio ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] specie per l'anticipo di 18.000 ducati versati pochi giorni prima per conto di Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria ai suoi creditori. A nome del padre Filippo aveva agito Bartolomeo, ma i fratelli, proseguendo in comune l'attività paterna ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] diplomatici e professionali, specie presso la corte napoletana.
Membri della famiglia erano stati ambasciatori di Ragusa presso il re di Ungheria nel 1407 e nel 1417;un Natale Cotrugli, per i buoni servigi resi ad Alfonso di Napoli, ottenne, a vita ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] ormai notevolmente irrobustita, esistevano una filiale a Costantinopoli e una in Ungheria, gestita da uno dei figli del G., Simone, che proprio in Ungheria morì, appena ventitreenne. Alla commercializzazione dei tessuti si affiancavano inoltre altre ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] Consiglio dei dieci e mirante a stabilire una sorta di alleanza di fatto con i Turchi, spingendoli ad intervenire in Ungheria, allo scopo di alleggerire con la apertura di un nuovo fronte la pressione delle truppe imperiali in Italia.
Mentre dunque ...
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unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...