GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] XII e Benedetto XIII mantenessero un forte seguito (il primo in larghe parti d'Italia e Germania, in Polonia e in Ungheria; il secondo nella penisola iberica, con l'esclusione del Portogallo, e in Scozia) non consentiva l'allentamento dei nodi che da ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] Boemia, in Moravia e nella Marca di Meissen, estendendo l'11 dello stesso mese l'ambito della sua legazione anche a Germania, Ungheria e Polonia (Arch. Segr. Vat., Reg. Vat. 351, ff. 183r-186r, 190v-192r). Lasciò Roma per recarsi in Germania il 23 o ...
Leggi Tutto
PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] I Barbarossa, e per questo mantenne un’intensa attività diplomatica in tutta Europa.
Poco dopo l’elezione, inviò pertanto in Ungheria Pietro e il cardinale vescovo di Preneste, Giulio, per convincere il re ungherese Geza II a riconoscere la sua ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] di Colonia, il C. volse le sue energie alla restaurazione del cattolicesimo negli Stati ereditari austriaci e nell'Ungheria. Il suo intervento personale fruttò risultati duraturi soprattutto in Boemia, dove nel 1621 la Chiesa cattolica versava in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] di Romans, neoeletto maestro generale dell'Ordine, inviò G. come suo vicario e visitatore presso i conventi della nuova provincia d'Ungheria. In seguito, tra la fine del 1255 e i primi mesi del 1256, G. fu nominato priore del prestigioso convento di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Pazzi. Venne anche destinato a una legazione in Germania per procurare la pace tra l'imperatore Federico III e il re d'Ungheria, Mattia Corvino, ma la missione non ebbe corso.
La sua mitezza gli valse la fiducia di Giuliano Della Rovere nel momento ...
Leggi Tutto
CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] . 181-195; E. Giannetta, Le chiese di Amaseno, Frosinone 1987, pp. 121-124; Magyarországi müvészet 1300-1470 körül [Arte dell'Ungheria 1300-1470 ca.], a cura di E. Marosi, 2 voll., Budapest 1987; E. Pásztor, Il monachesimo femminile, in Dall'eremo al ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] di Vienna e di Sigismondo Báthory signore di Transilvania si erano alternate a gravi rovesci che avevano messo in pericolo l'Ungheria. I sussidi e l'invio di truppe pontificie non erano stati sufficienti a compensare né lo scarso impegno di Rodolfo ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] del conflitto all'Italia - in relazione ai quali fu incaricato nel 1915 di una missione presso l'imperatore d'Austria-Ungheria - e più tardi a favorirne una soluzione di compromesso. In questo quadro, nel maggio 1917 fu nominato da Benedetto XV ...
Leggi Tutto
IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] consuete cacce di corte, dal momento che mancava il denaro strettamente necessario per la prossima campagna di riconquista dell'Ungheria. Nel dicembre dello stesso anno in una relazione a Roma Buonvisi scrisse di non vedere alcun senso - come invece ...
Leggi Tutto
unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...