COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] ricevuto il 22 marzo con onori pari a quelli tributatigli a Venezia. Ripartì, poi, per Vicenza per attendere il re d'Ungheria e poi partecipare al congresso che si tenne in giugno a Cittadella. A Chioggia i Genovesi continuavano a resistere e la pace ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] sterili scaramucce per mare e per terra, con la pace stipulata tra il sultano, Venezia (20 maggio 1503) e il re di Ungheria (20 ag. 1503). Quanto alla Romagna, Venezia si dichiarò disposta a cedere su Pesaro ma non sulle altre città. La questione si ...
Leggi Tutto
AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] nominato dallo stesso pontefice camerlengo di S. Chiesa. Ferrante si servì dell'A, per numerose ambascerie, presso i re di Spagna e di Ungheria (nel 1474 combinò il matrimonio fra Beatrice d'Aragona figlia di re Ferdinando I e Mattia Corvino re d ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] papa, resta uno degli atti più inattesi e insoliti di G. XVI; si direbbe che la Santa Sede, vittoriosa in Prussia, in Ungheria tollerasse la situazione di fatto. In sostanza fu estesa al paese la benedettina del 1741, anche se in teoria ci si limitò ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] 'ultimo, già l'anno seguente, sarebbe succeduto Giovanni da Pian del Carpine, assiduo promotore di nuove missioni in Boemia, Ungheria, Polonia, Dacia e Norvegia.
Nel 1230 la provincia francescana di Germania venne divisa nelle due province del Reno e ...
Leggi Tutto
MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] presso lo Studio di Ferrara, e forse negli anni successivi si recò alla corte di Ladislao II re di Boemia e di Ungheria, dove Giovanni era archiatra.
Nel 1519 il M. abbandonò la prospettiva di seguire le orme paterne e divenne frate domenicano nel ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Sant'Elpidio
Agostino M. Giacomini
Agostiniano di S. Elpidio, nelle Marche. Nel 1358 il generale dell'Ordine Gregorio da Rimini gli concede di vendere alcuni possedimenti in pagamento di [...] chiamato a reggere lo studio presso la Curia romana. Nel medesimo anno partecipò in maggio al capitolo generale di Strigonia, in Ungheria, e in agosto fu mandato a riassettare la comunità agostiniana di Ascoli, nelle Marche. Il suo nome appare per l ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
**
Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] nel 1450 Sotto gli auspici di Pietro Ransano, il B. divenne presto famoso sia come filosofo sia come oratore. Due volte in Ungheria presso la corte di Mattia Corvino in un periodo anteriore al 1474, fu molto apprezzato, tanto che, alla fine della sua ...
Leggi Tutto
AGNIFILI, Amico
Edith Pàsztor
Nacque a Roccadimezzo in Abruzzo nell'ultimo decennio del Trecento da famiglia di modeste origini, che per merito suo acquistò tanta importanza da diventare una delle prime [...] di natura politica: nel 1433 Eugenio IV lo mandò come suo legato ad assistere all'incoronazione imperiale di Sigismondo, re d'Ungheria, e nel 1440 lo nominò governatore della provincia del Patrimonio; nel 1462 fu legato nella marca di Ancona, e, poco ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] XII e Benedetto XIII mantenessero un forte seguito (il primo in larghe parti d'Italia e Germania, in Polonia e in Ungheria; il secondo nella penisola iberica, con l'esclusione del Portogallo, e in Scozia) non consentiva l'allentamento dei nodi che da ...
Leggi Tutto
unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...