Attore (Moson, Ungheria, 1858 - Vienna 1910); fu (1880-83) al Hoftheater di Monaco, quindi (1883-89 e 1892-99) al Deutsches Theater di Berlino e infine (dal 1899) al Burgtheater di Vienna; dal 1889 al [...] 1892 recitò negli Stati Uniti e in Russia. Interprete di grande intensità espressiva, recitò dapprima nel ruolo di attor giovane, poi in parti di caratterista. Tra le sue maggiori interpretazioni, quella ...
Leggi Tutto
Musicista (Gyo̯r, Ungheria, 1843 - Bayreuth 1916). Fu uno dei più grandi direttori d'orchestra del suo tempo, particolarmente versato nel repertorio wagneriano; diresse la prima rappresentazione del Lohengrin [...] a Bruxelles (1870) e la prima esecuzione dell'Anello del Nibelungo a Bayreuth (1876) per l'inaugurazione del Festival wagneriano. Dal 1897 diresse l'orchestra Halle di Manchester, poi dal 1912 fu a Bayreuth, ...
Leggi Tutto
Palatino del regno d'Ungheria (n. 1260 circa - m. 1321); ostile ad Andrea III, si ribellò poi anche contro il suo successore Venceslao. Nel 1308 si sottomise a Carlo Roberto d'Angiò che lo nominò in un [...] primo tempo suo tesoriere e che poi gli mosse guerra senza tuttavia riuscire a sottometterlo. Alla sua morte però, il territorio da lui governato, chiamato dal popolo Mátyus-föld (Terra di Matteo), passò ...
Leggi Tutto
Ufficiale (Körösladány, Bassa Ungheria, 1828 - Palermo 1860). Tenente degli ussari nella rivoluzione del 1848-49, emigrò poi in Turchia, combattendo al servizio del sultano contro i Drusi del Libano (1850) [...] e nella guerra di Crimea. Arrivato nel 1859 in Italia per assumere il comando di un battaglione della legione ungherese, prese parte alla spedizione dei Mille e morì per le ferite riportate nell'assalto ...
Leggi Tutto
Giurista (Búrszentgyörgy, Ungheria, 1844 - Vienna 1929); prof. di diritto commerciale e cambiario a Vienna (1872-1916), nel 1874 fondò la Zeitschrift für das private und öffentliche Recht der Gegenwart, [...] che è spesso citata come Grünhut's Zeitschrift. Fu una delle più insigni personalità della scuola austriaca del diritto privato. Opere principali: Die Lehre von der Wechselbegebung nach Verfall (1871); ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra (Szentmiklós, Ungheria, 1855 - Lipsia 1922). Studiò al conservatorio di Vienna. Primo violino (1878) al Teatro Civico di Lipsia, iniziò quivi la carriera di direttore d'orchestra, [...] che svolse poi in rapida ascesa, al sommo dell'arte e della fama, nei maggiori centri d'Europa e d'America. Grandissimo interprete dei classici, restò insuperato nella musica dei romantici. Scarsa importanza ...
Leggi Tutto
Generale asburgico (Késmárk, Ungheria, 1735 - Pest 1804); partecipò alla guerra dei Sette anni (1756-63) e alla guerra del 1786-90 contro i Turchi, nel corso della quale riportò una importante vittoria [...] a Craiova in Valacchia (1789); quindi alle guerre contro la Francia rivoluzionaria. Nel 1799 fu in Italia e, sino all'arrivo di M. F. Melas, ebbe il comando in capo delle truppe austriache, battendo ripetutamente ...
Leggi Tutto
Figlia (n. in Ungheria 1045 circa - m. Edimburgo 1093) di Edoardo l'Esule e pronipote di Edoardo il Confessore, accompagnò in Inghilterra (1057) il padre e il fratello Edgardo Aetheling. Fallita (1067) [...] la loro rivolta contro Guglielmo I, si rifugiò col fratello presso Malcolm III di Scozia che sposò nel 1070. Sotto la sua influenza la corte fu anglicizzata, il governo centralizzato, la Chiesa unita a ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Lackenbach, Ungheria, 1884 - Vienna 1968). Membro del partito socialista austriaco, fu deputato (1919-34). Nella rivoluzione del febbraio 1934 comandò le formazioni dello Schutzbund. [...] Rifugiatosi in Cecoslovacchia, vi costituì insieme ad O. Bauer l'ufficio estero dei socialisti austriaci. Partecipò nel 1936 alla guerra civile di Spagna quale generale dell'esercito repubblicano. Stabilitosi ...
Leggi Tutto
Scultore ungherese (Fehérvárcsurgó, Ungheria, 1909 - Roma 1984). Compiuti gli studî alla scuola di arti applicate di Budapest, frequentò (1930-32) i corsi di Moholy-Nagy e di Klee al Bauhaus di Dessau [...] e s'iscrisse al corso di O. Dix a Dresda (1932), ma, perseguitato dai nazisti, si rifugiò in Italia, dove si stabilì definitivamente. Vinse il concorso per il fregio della stazione Termini a Roma (1949) ...
Leggi Tutto
unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...