STARČEVO, Cultura di
A. Palmieri
Cultura preistorica detta anche di Starcěvo-Criş-Kremikovci (dagli aspetti locali di Jugoslavia, Romania e Bulgaria), che si delinea fin dal VI millennio (aspetto Proto-Criş) [...] del corno e dell'osso, da ceramica rozza decorata a la barbotine, con strisciature eseguite a mano aperta, con impressioni d'unghia o digitali, con linee incise variamente disposte; le sagome più comuni sono costituite da grandi vasi di forma ovale o ...
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CARPENTERIA
G. Coppola
Tecnica della lavorazione e dell'assemblaggio degli elementi che compongono le strutture in legno occorrenti alla costruzione. Il termine include l'insieme di tutte le ossature [...] Un tipo di assemblaggio, senza tenone e mortasa, è quello a unghia con commessura a caviglie. Questo collegamento appare tra la fine del sec o senza caviglie oppure unite con incastri obliqui, a unghia o a coda di rondine per rinforzarne la solidità. ...
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Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] da ossido di ferro. Si tratta di un materiale facile da incidere e scalfire - è infatti sufficiente un segno di unghia per inciderlo - che si danneggia gravemente se esposto all'acqua e quindi può essere utilizzato solo per sculture destinate a ...
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BARCELLA, Ludovico
Adriano Peroni
Nacque a Chiari (Brescia), non si sa in quale anno. Frate gerolimiano nel convento fuori Porta Pile a Brescia, dovette assumervi una posizione influente, acquistandosi [...] , si presenta come una basilica a tre navate, con volta a botte centrale, variata da inserti di voltine laterali ad unghia. Raffinata l'esecuzione dei colonnati, come anche di alcuni tratti dell'esterno, dove il portale è però più antico. Benché ...
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Vedi LACCA dell'anno: 1961 - 1995
LACCA
J. Auboyer
L'arte della l. è specificamente caratteristica dell'Estremo Oriente.
La l. è un prodotto naturale, una sorta di resina che proviene dalla Rhus Vernicifera, [...] La superficie da decorare viene scaldata, e sopra vi si dispone la l. stirata in lunghi fili che si tagliano poi con l'unghia del pollice.
La l. viene usata anche nell'Asia del S-E, dove pare l'abbiano introdotta i Cinesi, nell'Annam e nel Tonchino ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] , di cui si vieta di cibarsi e di utilizzare le carni per sacrifici, sono compresi, tra gli altri, i ruminanti privi di unghia fessa - come il cammello, il coniglio e la lepre -, il maiale, i rettili, gli uccelli rapaci, lo struzzo e il pipistrello ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] antica c. fino ad oggi conosciuta presenta forme ovalari dai fondi tondeggianti ed una decorazione impressa a crudo con l'unghia o con una sgorbia o con il peristoma di una conchiglia (v. cardiale, decorazione) o con altro strumento, decorazione che ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] di puntuazioni. Nel Kantō si afferma sin da ora una terza tecnica di decorazione: l'impressione a stecca o ad unghia (tsumegatamon), che rappresenta forse uno sviluppo della tecnica a puntuazione. Diffusasi dapprima nel Kansai, quindi nel Chūbu e nel ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] , ii, 3, 2; De profectibus in virtute, 17), che il più difficile momento del lavoro arriva "quando l'argilla viene all'unghia". A parte la questione se l'arte di gettare in bronzo figure internamente vuote sia stata introdotta in Grecia dall'Egitto o ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] è stato Gillo Dorfles. Notando che, grazie all’impiego di microprocessori, sottili lastre di silicio grandi come un’unghia, è oggi possibile registrare, mettere in moto, ordinare ecc. interi meccanismi automatizzati, laboratori e fabbriche, e ...
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unghia
ùnghia (ant. o region. ugna) s. f. [lat. ŭngŭla, der. di unguis «unghia»]. – 1. a. Ciascuna delle formazioni epidermiche cheratinizzate poste sulle estremità delle dita dell’uomo e di tutti i tetrapodi (nei quali è peraltro detta, tranne...
unghiata
(ant. o pop. tosc. ugnata) s. f. [der. di unghia]. – 1. Colpo di unghia, dato con le unghie: dare un’u.; ferita prodotta da un colpo d’unghia, graffio: avere il volto pieno di unghiate. 2. Intaccatura praticata nella lama di temperini...