Superfamiglia di Insetti Ditteri del sottordine dei Ciclorrafi; è un aggruppamento intermedio fra gli Acalitteri (Miodarî inferiori) e i Calitteri (Miodarî superiori) che per ciò fu denominato dal Robineau-Desvoidy [...] ), tutte quelle degli Estridi gastricoli e dei Cobboldiini abitano nello stomaco e nell'intestino dei grandi mammiferi ungulati. Gli adulti sono talora predatori come varî Scatofagidi e Cenosiini; alcuni si contentano di leccare gli essudaii ...
Leggi Tutto
L’insieme dei figli facenti parte di una famiglia.
Riferito ad animali, i piccoli soprattutto nel loro rapporto di sostentamento con i genitori. Si dicono p. precoce (o atta) i piccoli di qualsiasi specie [...] esiste una differenza notevole fra i piccoli che nascono perfettamente sviluppati e possono seguire la madre correndo e nuotando (Ungulati, Cetacei), e quelli che nascono nudi e ciechi in un rifugio dove devono attendere parecchi giorni prima che gli ...
Leggi Tutto
unghia anatomia e medicina Formazione cornea dell’epidermide dei Vertebrati Tetrapodi atta a rinforzare l’estremità delle dita. Vere u. morfologicamente differenziate sono soltanto quelle dei Vertebrati [...] è un’u. grossa e robusta, che circonda e ricopre la parte anteriore della falange distale dei Mammiferi Ungulati, Perissodattili e Artiodattili, sinonimo di zoccolo.
Nell’Uomo le u. ricoprono la faccia dorsale dell’estremità dorsale delle falangette ...
Leggi Tutto
Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] del tardo Pleistocene (18.000-13.000 a.C.), in cui il Vicino Oriente era occupato da steppa atta alla caccia ai grandi e medi ungulati, si passa al clima temperato e molto più umido della fase di transizione (13.000-8.000 a.C.) in cui si espande la ...
Leggi Tutto
Sistemi riproduttivi
John D. Reynolds
(School of Biological Sciences, University of East Anglia Norwich, Gran Bretagna)
I sistemi riproduttivi sono caratterizzati dai comportamenti riguardanti le relazioni [...] che le arene si formino perché i maschi traggono vantaggi dalla tendenza delle femmine a essere attratte dai gruppi, come avviene negli ungulati, tra i quali è raro che le femmine operino una scelta attiva dei maschi presenti all'interno del lek.
Nel ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] non coeve, ad esempio nel modello di utilizzo del fuoco come mezzo di controllo delle mandrie di grossi ungulati selvatici, soprattutto cervi. Questi elementi trovano corrispondenza anche in altri continenti a livello etnoarcheologico, sia pure con ...
Leggi Tutto
AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] del Sud vivono numerosissime specie di Sygmodontinae, fra cui i Peromyscus e gli Oryzomys.
All'epoca attuale il più grande ungulato sud-americano è il tapiro, tipo che vive anche nell'Indocina e a Sumatra. La specie più nota è Tapirus antericanus ...
Leggi Tutto
antropologia Spoglie degli animali e dei nemici uccisi, indossate o conservate non solo come segno del valore del proprietario, ma anche allo scopo di ‘impossessarsi’ dello spirito della vittima, propiziandosela [...] ) del 18° sec. e del periodo neoclassico, e nelle decorazioni scultorie neoclassiche. zoologia Le corna che ornano la testa degli Ungulati. Il t. è espressione dello stato fisiologico e del vigore degli animali. Nei Cervidi, in cui le corna cadono ...
Leggi Tutto
iene
Giuseppe M. Carpaneto
Carnivori opportunisti
Generalmente considerate divoratrici di carogne, le iene sono animali assai opportunisti, capaci di uccidere direttamente le proprie vittime ma anche [...] una catena di imprevedibili interferenze fra predatori. Molto spesso, le iene spiano le femmine di gazzelle o di altri ungulati che stanno per partorire e sottraggono loro il piccolo prima ancora che questo riesca a reggersi sulle gambe e fuggire ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] ) si spostano in estate nelle parti alte della foresta e scendono a valle quando cadono le prime nevi. Numerosi Ungulati africani compiono estese m. in rapporto al periodico inaridirsi dei pascoli.
Metodi di studio delle migrazioni
Lo studio delle ...
Leggi Tutto
ungulati
s. m. pl. [lat. scient. Ungulata, der. del lat. ungŭla «unghia»]. – In zoologia, denominazione, priva di valore sistematico, comprensiva di quei mammiferi erbivori in cui le falangi, o l’unica falange, sono distalmente rivestite da...
subungulati
s. m. pl. [lat. scient. Subungulata, comp. di sub- e Ungulata «ungulati»]. – In zoologia, raggruppamento sistematico non più in uso, nel quale un tempo venivano riuniti i mammiferi proboscidati e iracoidei.