NIASSA, Protettorato del (Nyasaland Protectorate; A. T., 118-119)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Renato BIASUTTI
Territorio dell'Africa australe, che si estende sulla costa occidentale [...] i Carnivori varî gatti, viverre, manguste, sciacalli, mustele; fra i Rosicanti varî scoiattoli, ghiri, topi. Gli Ungulati sono rappresentati da numerose specie di antilopi, gazzelle, dalla giraffa, dall'okapia, dal rinoceronte bicorne, dalla zebra ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] di conseguenza molte specie arboricole erano meno esposte alla cattura da parte dell'uomo rispetto alle grandi mandrie di Ungulati che popolavano le vaste savane africane o le pianure europee nelle ultime fasi del Pleistocene. La grande ricchezza di ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] , in modo da far nascere i piccoli nel periodo in cui è disponibile la massima quantità di insetti e di vegetali. Gli Ungulati vanno invece in calore in autunno, cosicché, al termine del lungo periodo di gestazione, il parto avvenga in primavera e in ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] retina i raggi luminosi che già l'hanno attraversata: è questa la ragione per cui ‛luccicano' gli occhi dei gatti, di molti ungulati e di numerose specie di farfalle notturne. Per contro, in molti animali notturni gli organi visivi sono ridotti e l ...
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Spalla
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, con il termine spalla (derivato del latino spatula, "spatola") viene designato il distretto corporeo corrispondente all'inserzione dell'arto superiore [...] gruppi che hanno capacità prensili (Insettivori, Roditori, Chirotteri, Primati ecc.), mentre mancano completamente in altri gruppi (Ungulati, Cetacei ecc.); in altri ancora è presente una situazione intermedia, con una clavicola rudimentale, talvolta ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] di quella dell’Europa settentrionale. Fra i Carnivori, la lince, la volpe, il lupo, la martora, l’ermellino, la lontra comune; tra gli Ungulati, il cervo, il daino, l’alce; tra i Roditori, la lepre di N., vari topi. Tra gli Uccelli, la gru, il ...
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(ingl. Ireland; irl. Éire) Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico (84.420 km2 con circa 5.120.000 ab.), situata tra 51°26′ e 55°22′ lat. N e 5°35′ e 10°21′ long. O. La bagnano a O l’Oceano [...] lupo, la volpe (Vulpes crucigera), la lontra, alcune mustele; molti i Roditori, ma il castoro è estinto. Fra gli Ungulati da notare Cervus elaphus scoticus. L’avifauna è piuttosto ricca ed è costituita da specie caratteristiche dell’Europa centrale ...
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MOSCHE (lat. sc. Myodaria o Muscoidea; fr. mouches; sp. moscas; ted. Fliegen; ingl. flies)
Athos Goidanich
Insetti Ditteri di grande importanza scientifica e pratica. Formano un aggruppamento sistematico [...] intestino (per quanto siano segnalate miasi tegumentali nell'uomo causate da larve di Gastrophilus) dei grossi Mammiferi Ungulati, Elefanti, Rinoceronti, Cavalli, Asini e Zebre. Miasi intestinali e uretrali nell'uomo può causare la larva vistosamente ...
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GIAMAICA (A. T., 153-154)
José A. DE LUCA
Giuseppe COLOSI
Wallace E. WHITEHOUSE
Isola delle Grandi Antille, situata a circa 18° lat. N. e 77° long. O., vasta 11.525 kmq., costituente una colonia della [...] mammiferi. Vi si nota, come del resto a Cuba e ad Haiti, la totale assenza delle scimmie, dei carnivori, degli ungulati, degli sdentati e dei marsupiali, che pur sono tanto diffusi nelle regioni calde e temperate calde delle Americhe, ma vi mancano ...
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TENIE (dal gr. ταινία "nastro"; lat. scient. Taeniidae Ludwig.)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Agostino PALMERINI
Si riuniscono sotto questa voce i rappresentanti di una famiglia dell'ordine Cyclophyllidea, [...] Taenia marginata Batsch. del cane e del lupo, la cui forma larvale (C. tenuicollis Rud.) si rinviene nel peritoneo di Ungulati domestici e selvatici, come pure in Roditori, Mustelidi, ecc.
Bibl.: O. Führmann, Cestoidea, in Handbuch der Zoologie, di W ...
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ungulati
s. m. pl. [lat. scient. Ungulata, der. del lat. ungŭla «unghia»]. – In zoologia, denominazione, priva di valore sistematico, comprensiva di quei mammiferi erbivori in cui le falangi, o l’unica falange, sono distalmente rivestite da...
subungulati
s. m. pl. [lat. scient. Subungulata, comp. di sub- e Ungulata «ungulati»]. – In zoologia, raggruppamento sistematico non più in uso, nel quale un tempo venivano riuniti i mammiferi proboscidati e iracoidei.